Parco Floristella, dopo l’incendio poco o nulla (FOTO)
Valguarnera - 15/07/2024
Ad un anno esatto dal pauroso incendio che devastò parte del magnifico Parco Floristella ancora non si muove foglia, se non un parziale ripristino delle aree danneggiate. Un incendio frutto di mani criminali che incenerì oltre 300 ettari di bosco danneggiando le stradine interne e alcuni fabbricati della miniera.
Uno scempio vero e proprio di una delle aree più belle della Sicilia che suscitò forte dolore ed indignazione. Le forze dell’ordine e l’ispettorato forestale, in seguito, avviarono delle indagini per assicurare alla giustizia i colpevoli, ma ancora nulla.
Le indagini e le iniziative politiche
Non solo, ma anche le promesse di rilancio di questo luogo meraviglioso, da parte della Regione, ad oggi sono rimaste lettera morta. Si ricorda che nelle settimane successive l’incendio, sollecitato dai gruppi consiliari del Partito Democratico di Valguarnera e di Piazza Armerina il gruppo parlamentare del
PD all’Ars con l’On. Venezia primo firmatario, presentò una interrogazione all’assessore regionale ai Beni Culturali Scarpinato che assunse l’impegno di un pronto rilancio del parco, assicurando tra l’altro anche di potenziare la pianta organica.
Speranza, “si è visto ben poco”
“Da allora purtroppo- sottolinea amaramente oggi il capogruppo PD di Valguarnera Giuseppe Speranza- abbiamo visto ben poco, se pur occorre registrare che nello scorso autunno sono stati compiuti diversi interventi che hanno consentito di estirpare tutti gli alberi maggiormente danneggiati per assicurare la parziale messa in sicurezza del parco al fine di consentire un parziale ripristino delle aree danneggiate. Abbiamo seguito- continua Speranza- con grande attenzione questi lavori in questi mesi ma oggi le condizioni del parco, come documentato da alcune foto, sono fonte di preoccupazione e di potenziale pericolo perché in diversi luoghi presenta numerosi cumuli di sterpaglie che rischiano di produrre potenziali inneschi che lo farebbero nuovamente precipitare nell’incubo di nuovi incendi che vogliamo scongiurare, facendo appello ai Sindaci dei Comuni interessati e alle autorità di rappresentanza del parco affinché nel breve tempo possibile possano essere rimosse queste sterpaglie.”
Turisti e sportivi
Il parco rappresenta ancora oggi un luogo dove tanti sportivi e numerosi turisti si recano per trascorrere delle ore liete di autentica riconciliazione con la natura e gli splendidi paesaggi che assicura questo straordinario luogo. “Spesso ci si imbatte- conclude l’esponente PD- in turisti stranieri che si fermano per
qualche giorno con i loro camper per godersi la serenità del luogo, e solo nella giornata di sabato due coppie di sposi tra i tanti che la stagione estiva porta con sé immortalavano i momenti di un giorno speciale sotto un tramonto che nulla ha da invidiare alle migliori località balneari della Sicilia. Tutto questo testimonia il legame profondo delle nostre comunità con un parco straordinario che deve essere tutelato e protetto. Consegniamo questo appello a coloro che hanno il dovere di intervenire
affinché le drammatiche scene dello scorso anno non si ripetano ancora una volta”.