“Dopo due mesi, la fontana di San Tommaso è ancora spenta. Inutili i contatti con assessori, funzionari e tecnici del Comune di Enna per il ripristino della stessa”. Lo afferma Tommaso Scavuzzo, ristoratore ed abitante della zona che denuncia la condizione della fontana, peraltro diventata negli anni un punto di riferimento per i visitatori.
“I turisti che popolano la piazza fotografano uno spettacolo poco decoroso in termini di sporcizia e di igiene” taglia corto Scavuzzo il quale, in merito alle ragioni del guasto, sostiene che “il motore della fontana si è bruciato a causa di impurità formatesi durante il periodo pre estivo, così dicono i tecnici”.
E poi c’è la questione, per nulla secondaria, delle condizioni igieniche precarie “oltre che in brutte condizioni estetiche”. Il ristoratore cova la speranza di “che la fontana torni a funzionare anche a costo di finanziare la spesa , venendo in soccorso alle casse del Comune di Enna”.
Il costo per l’acquisto del motore, stando alle informazioni raccolte dal residente, si aggira a poche centinaia di euro, per cui “non si capisce perché si perda ancora tempo per la determina utile , in modo da dare ai tecnici la possibilità di procedere al ripristino” aggiunge Scavuzzo, che ribadisce il desiderio di voler contribuire “in parte o in toto, ma per favore ridateci la possibilità di avere un decoro urbano della piazza dignitoso”