Oasi di Troina, ecco la nuova struttura organizzativa

L’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina si dota di un nuovo assetto organizzativo, ridefinendo la struttura dei Dipartimenti e una diversa configurazione delle Strutture Complesse, Semplici e a valenza Dipartimentale.

La riorganizzazione

Una riorganizzazione approvata con delibera del CDA dell’Istituto del 23 marzo scorso, per rispondere alle mutate esigenze di natura tecnico-organizzativa, ma soprattutto un cambio di passo finalizzato al raggiungimento di nuovi e ambiziosi progetti che hanno sempre come pilastro principale il miglioramento dei servizi a favore dell’utenza.

L’incontro con il direttore generale

Nel pomeriggio di giovedì 4 luglio, il direttore generale dell’IRCCS Oasi, Arturo Caranna, ha voluto incontrare tutti i responsabili delle unità semplici e complesse, sia nuovi che confermati, per augurare loro buon lavoro e illustrare i dettagli del nuovo assetto.

La nuova articolazione

La nuova articolazione prevede: 17 Unità Operative Complesse (UOC), 2 Unità Operative Semplici e 15 Unità Operative Semplici  a valenza Dipartimentale (UOSD). I Dipartimenti invece sono quattro e presentano una nuova impostazione anche sulla base dell’intensità delle cure:  Neuroscienze Cliniche, Riabilitazione, Laboratori e Servizi. Sono state pensate anche nuove unità operative al fine di poter sempre meglio rispondere alla domanda di prestazioni sanitarie e ai bisogni di salute.

Le parole di Caranna

“Nel giro di qualche giorno, ha dichiarato il DG Caranna – si procederà con la nomina dei Direttori di Dipartimento e, a seguire, la rimodulazione dei posti letto e la dotazione di risorse umane e strumentali delle singole Unità Operative. Si tratta di una rimodulazione che mantiene fede ai principi ispiratori dell’Oasi e che, inoltre, risulta al passo con i tempi e con nuovi servizi più adeguati alle nuove sfide della salute pubblica. Inoltre, a breve contiamo di attivare – ha affermato Caranna – nuovi servizi innovativi nel campo della diagnostica e maggiori spazi a servizio dell’utenza. Vogliamo portare avanti un processo di rinnovamento della struttura per essere sempre più efficienti e vicini alle esigenze delle persone assistite e delle loro famiglie. Abbiamo ritenuto di riformulare tutta la nostra struttura organizzativa e scommettere anche su nuove figure apicali, pienamente convinti che tutti, ma soprattutto i più giovani, sapranno dare il proprio contributo nel rendere il nostro Istituto sempre più innovativo e per migliorare costantemente la qualità dei servizi. Viviamo una fase realmente coinvolgente di costruzione di rapporti, di collaborazioni, di sinergie con altri IRCCS, con le Università ed anche con il territorio e ciò – ha concluso il DG Caranna – si traduce in una crescente attrattività della nostra Struttura (per la sua connotazione clinica e scientifica) anche nei confronti di professionisti. Abbiamo chiuso di recente un bando per 26 dirigenti medici e abbiamo registrato un interesse straordinario da parte di molti giovani medici che hanno partecipato al bando, superando di fatto le nostre aspettative”.

Presente il presidente

All’incontro era presente anche il presidente dell’Oasi, padre Michele Pitronaci che ha esortato tutti a portare avanti il sogno e il carisma del fondatore dell’Istituto, padre Luigi Ferlauto. Ha invitato tutti a “portare avanti la missione dell’Oasi, chè è diversa rispetto ad altre realtà ospedaliere. Tutti gli operatori – ha detto il presidente – devono sentirsi parte integrante dell’Istituto ed essere un squadra efficiente e funzionale agli obiettivi della struttura, con l’impegno continuo ad essere custodi di quest’opera ed unirsi verso un cammino di sviluppo per costruire sempre più un’elevata eccellenza sanitaria”.