Autodromo, Moderati, “impasse di Dipietro, liti dentro la giunta”

“Nel giorno in cui la giunta Dipietro si accoda all’organizzazione del funerale del Lago di Pergusa, rimane in un assordante silenzio la vicenda che riguarda il futuro dell’autodromo di Pergusa”. Lo afferma il gruppo Moderati per Enna in merito alla vicenda che riguarda la convenzione sul Consorzio ente autodromo di Pergusa prossimo alla scadenza: la deadline è il 2 agosto.

Moderati per Enna, “si procede verso la proroga”

“Dovrebbe essere un appuntamento – spiegano gli esponenti dei Moderati per Enna – molto importante per la politica locale e per la Città, ma i protagonisti della partita, con in testa il sindaco Dipietro, che è bene ricordare riveste la carica di presidente dell’assemblea consortile, anziché fare un’attenta analisi del passato e gettare le basi per un vero e duraturo rilancio della struttura autodromo, hanno deciso di fare trascorrere inutilmente il tempo ed arrivare a giorno 1 agosto 2024 in modo da procedere ad una semplice proroga”.

Le liti dentro la giunta

Secondo l’analisi dei Moderati per Enna, l’immobilismo del sindaco è dipeso dalle liti dentro la stessa giunta. “La strategia attendista del Sindaco, che mira principalmente – spiegano gli esponenti dell’opposizione – a non scontentare i pochi che gli sono rimasti accanto, non coincide con gli interessi generali della nostra comunità. Infatti, non è plausibile che il primo cittadino debba farsi condizionare dalle lotte intestine che continuano ad albergare all’interno dei gruppi politici che lo sostengono, e specificatamente tra chi, Ferrari e Campanile, tifa per il mantenimento dello status quo e chi come l’assessore Vasco incita alleanze trasversali per azzerare l’attuale governance”.

“Basta con questo modus operandi”

“Non è un modus operandi che ci appartiene. Abbiamo più volte sollecitato nelle sedi deputate un franco e leale confronto con il socio del Comune, ossia il Sindaco, ma ad oggi il risultato, forse per i motivi precedentemente illustrati, è stato alquanto deludente. Auspichiamo, pertanto un repentino cambio di passo, diversamente non subiremo la solita proposta del bere o affogare” concludono i Moderati per Enna.