Sono stati completati questa mattina dal personale dell’ Anas gli interventi relativi alla riqualificazione del viadotto Mulini nel tratto dell’autostrada A19 Palermo-Catania compreso tra gli svincoli di Caltanissetta ed Enna.
Il viadotto “Mulini” è costituito da 22 campate, di lunghezza pari a 47 metri, per uno sviluppo complessivo di 1,030 km. I lavori appena conclusi prolungano la vita utile dell’infrastruttura realizzata oltre cinquant’anni fa. L’intervento realizzato ha consentito, infatti, il totale recupero della funzionalità iniziale del viadotto, mediante l’esecuzione delle operazioni di ripristino corticale delle pile di altezze variabili da 4,90 a 55,80 metri, e dei pulvini, per un investimento complessivo pari a 13,7 milioni di euro.
La viabilità, fino ad oggi deviata su una sola corsia nella carreggiata in direzione Catania, ha ripreso la sua naturale configurazione, come fanno sapere dalla Regione.
“Prosegue, nel rispetto della tabella di marcia – sottolinea il presidente della Regione Schifani – il piano per rendere l’autostrada più sicura e scorrevole. Continuiamo, comunque, nel monitorare gli altri cantieri aperti con l’obiettivo che le imprese rispettino i tempi di esecuzione delle opere”.
I lavori si inquadrano nel piano di adeguamento e riqualificazione della A19 “Palermo-Catania”, per un importo pari ad 1 miliardo di euro, in corso di realizzazione su più tratti dell’autostrada, e il cui coordinamento degli interventi è affidato al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario