Verso le elezioni a Enna, Mpa, “accordo con FI ha respiro di lungo corso”

Il successo della lista Forza Italia-Noi Moderati, che aveva in pancia il Mpa ma anche la Dc, rinfranca e molto gli autonomisti ennesi. Del resto, nella provincia di Enna, la più eletta in questa lista è stata Caterina Chinnici, sostenuta, con forza, dal partito dell’ex presidente della Regione. Un risultato che, in chiave locale, potrebbe preludere ad un accordo anche nelle prossime amministrative ad Enna.

Accordo di lungo respiro

“Abbiamo partecipato dentro la lista di forza Italia per il tramite di un accordo di federazione tra il nostro leader Raffaele Lombardo ed Antonio Tajani che non si limiterà ad una elezione singola ma vedrà certamente un respiro di lungo corso” spiegano Francesco Comito vicesegretario Provinciale Area sud; Maria Greco vicesegretario provinciale Area Nord e Luigi Bonelli, sindaco di Nicosia.

Il peso del Mpa

Gli esponenti del Mpa di Enna, che dedicano il successo al loro leader nonchè coordinatore provinciale di Enna, Raffaele Lombardo, ritengono che gli elettori hanno premiato la coalizione moderata. “La percentuale in provincia di Enna che Forza Italia raccoglie imponendosi è dunque frutto di una sana competizione tra aree politiche moderate con il concorso di diversi movimenti e partiti che vi hanno anche partecipato, come MPA, DC, Noi Moderati. Un augurio anche all’ amico Marco Falcone che siamo certi saprà interpretare le esigenze del popolo della provincia di Enna”. Un assist a Falcone, che evidentemente, lascia intendere chi è il secondo candidato della lista indicato dagli autonomisti. Insomma, Falcone piuttosto che Tamajo, con quest’ultimo, invece, sostenuto, insieme naturalmente alla Chinnici, dagli autonomisti di Siracusa.