Al giovane ingegnere Marco Privitera (27 anni), piazzese di nascita e troinese di adozione, è stato
formalmente consegnato il premio “Pre-Doctoral Grant” in occasione dell’International Symposium on
Circuits and Systems (ISCAS) dell’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) tenutosi a
Singapore dal 19 al 22 maggio.
L’IEEE, con sede a New York, è l’associazione internazionale di scienziati, ricercatori e ingegneri informatici per la promozione delle tecnologie da applicare in capi diversi, tra cui la medicina, per migliorare la qualità delle vita dell’umanità. Il premio gli era stato assegnato nel 2023 per i suoi studi sui dispositivi elettronici miniaturizzati che si impiantano all’interno e si applicano all’esterno nel corpo umano per il rilevamento dei segnali biologici e la stimolazione degli organi.
Laureatosi in ingegneria elettronica con il massimo dei voti e la lode all’Università di Catania, dove sta facendo il dottorato di ricerca, dal 2023 è Visiting Ph D Student all’Università Nazionale di Singapore sotto la guida del prof Massimo Alioto dell’Università di Catania. Per Privitera è stato un percorso molto impegnativo:
“La vita a Singapore è fatta di ritmi estenuanti, con ore di lavoro dalle 10 alle 15 medie giornaliere, fino
ad arrivare a settimane di notte insonni. Tuttavia, il sacrificio paga. Le soddisfazioni arrivano in
continuazione ed il premio della CAS (Circuit and Systems Society) ne è un esempio lampante”. Ottenuto il premio, Privitera non ha dimenticato i docenti del Dipartimento di ingegneria dell’Università di Catania che l’hanno aiutato in quest’esperienza: “Sono grato ai professori Massimo Alioto, che mi ha portato a sviluppare circuiti integrati che non avrei mai pensato di riuscire a progettare, e Alfio Grasso e Andrea Ballo, che tuttora mi assistono nella progettazione di questi circuiti innovativi per rete di sensori
indossabili ed impiantabili”.
Silvano Privitera