Memorie, chiude la mostra di Termini e Petralia

La statuaria classica di Mario Termini e il dialogo ininterrotto tra Aldo Petralia e il legno, come la definisce il professore di filosofia Salvatore Chiello, che firma le recensioni che si possono leggere all’ingresso della mostra dal titolo “memorie” che si conclude oggi alla Galleria Civica di Enna.

La mostra

Una mostra che svela le opere di due artisti completi e complessi che si raccontano nelle loro opere. Oltre 140 opere, tra statue lignee, in bronzo, in terracotta e dipinti su pezzi di legno con pennellate che accarezzano le venature e chiari e oscuri che catturano.

La Galleria civica

La Galleria Civica così è diventata per qualche un luogo della bellezza e dell’arte dove perdersi in volti di donne, percorrere la trasformazione, raccontare la famiglia spezzata, guardare il volto di una donna, il paesaggio onirico e seguire l’evoluzione di due artisti, diversi ma, a tratti, complementari. Mario Termini con la sua forte matericità , Aldo Petralia con la sua pennellata leggera, ma mai superficiale. Entrambi sondano l’animo umano e ne raccontano sfaccettature da rintracciare tra statue e quadri. Una mostra da visitare godendo della compagnia dei due artisti che si sono messi a nudo per raccontare una parte del proprio se.