Ospedale Enna, paziente ai medici, “mi avete scaldato il cuore”

“Volevo prendermi un momento per esprimervi i più sentiti ringraziamenti e la mia riconoscenza per la sensibilità dimostratami, la disponibilità, l’umanità, i modi gentili e soprattutto la professionalità”, inizia così la lettera scritta all’Asp di Enna da un paziente, Giuseppe Verdino, che è stato in cura nel reparto di Lungodegenza dell’ospedale Umberto I di Enna.

Il ringraziamento

Un messaggio per ringraziare i medici e tutto il personale sanitario che, come da lui stesso testimoniato, lo hanno assistito sotto ogni aspetto. “Il vostro duro lavoro – si legge nella lettera – fa una differenza significativa nella vita di noi pazienti. Il vostro interessamento è andato al di là del dovere professionale, il vostro sorriso mi ha scaldato il cuore e mi ha permesso di affrontare questi momenti difficili più serenamente. Mi sono sentito fortunato perché vi siete presi cura non solo del mio corpo ma anche della mia mente e del cuore”.

“Sono stato adottato come un nonno”

“Grazie dal profondo del cuore a tutti voi medici, infermieri, OSS e caposala del reparto di Lungodegenza, per quello che siete e quello che fate. Un grazie particolare all’OSS Iside La Paglia che , oltre alle sue indubbie capacità professionali e umane, mi ha adottato come nonno. Dulcis in fundo, ringrazio la fisioterapista Stefania Truscia che, con competenza e amorevolezza, mi ha fatto muovere ‘i primi passi’”.