Una vera e propria festa all’insegna dell’inclusione e dell’accoglienza. L’inaugurazione del nuovo parco giochi dell’istituto penitenziario di Piazza Armerina è stato un momento di incontro tra la società civile e la comunità dei ristretti. Tra le autorità presenti il sindaco, Nino Cammarata, la deputazione regionale e nazionale ennese, i vertici delle forze dell’ordine.

La direttrice dell’istituto

La direttrice dell’istituto Donata Posante ha posto l’accento, nel suo discorso, del valore dell’inclusione in questo progetto e ha ringraziato l’Avis di Leonforte, rappresentata dal suo presidente Salvatore Sauro e da  suo vice, Pippo Anselmo, per la realizzazione del parco giochi al carcere.

Il lavoro degli agenti e dei detenuti

A testimoniarlo, la presenza dei bambini del plesso di scuola per l’infanzia dell’istituto comprensivo Chinnici Roncalli, accompagnati oltre che dagli insegnanti, dalla direttrice Vilma Piazza. La direttrice ha anche valorizzato il lavoro degli agenti di Polizia penitenziaria che hanno dato il loro contributo in questa iniziativa e dei detenuti che hanno fornito un aiuto concreto, peraltro due di loro hanno anche ricevuto un encomio.

Le associazioni

In questa giornata di festa, sono state coinvolte numerose associazioni: oltre all’Avis di Leonforte, si ricordano Avulss,, Caritas diocesana e Young, coordinati dalla volontaria Stefania Libro, ODV, Piazza Armerina Soccorso, Armerina Emergenza, l’Aiga, il mago Clap che ha deliziato i bambini presenti con uno spettacolo e l’istituto professionale di Stato, Federico II, che ha allestito, per i tanti ospiti presenti, un delizioso buffet.

Un lavoro di squadra, quello del carcere piazzese, a cui si è dedicata anche la responsabile dell’area trattamentale, Marianna Cacciato, che ha seguito passo dopo passo la realizzazione dell’area verde, ed ancora il comandante della polizia penitenziaria,  Salvatore Puglisi. Anche gli amici della Festa del Libro, presenti alla cerimonia, hanno voluto donare alcuni libri per bambini.