Spopolamento, in fuga da Enna, è record in Sicilia

E’ la provincia di Enna la maglia nera in Sicilia per spopolamento. E’ quanto emerso in occasione del convegno organizzato da Anci Sicilia svoltosi nei giorni scorsi a San Marco D’Alunzio, ne Messinese.

I numeri

Andando a leggere i dati di Anci Sicilia, la situazione è questa: la crisi demografica è più spiccata nel territorio di Enna (-4,58%, -7.431 abitanti), a seguire ci sono Caltanissetta (-3,91%, -10.155), Agrigento (-3,46%, -14.826), Messina (-3%, -18.533), Palermo (-2,23%, -27.413), Trapani (-2,13, -9.033), Siracusa (-1,67%, -6.530).

I dati sui capoluoghi, Enna è seconda

In merito alla situazione dei capoluoghi siciliani, la testa di questa classifica ce l’ha Trapani -15,80%, -10.473. In seconda posizione c’è Enna che registra una perdita del 4,46%, -1.193 abitanti, a seguire ci sono Agrigento (-4,36%, -2.538), Messina (-4,31, -9.823), Caltanissetta (-3,90, -2.391), Palermo (-3,10%, 20.221), Siracusa (-2,57%, -3.075).

Le diversità

Le uniche città capoluogo in cui la popolazione cresce sono Catania, 0,66% (con un più 1978) e Ragusa, con 2,95% in più (2101 abitanti in più).

Anci, “tema non nell’agenda politica”

“Purtroppo – dice il segretario generale di Anci Sicilia, Mario Emanuele Alvano- lo spopolamento non riguarda solo le aree interne o montane. Non è una questione limitata. In tutte le province i dati precisano che, tranne a Ragusa e Catania, negli ultimi 5 anni la popolazione dell’Isola ha subito un preoccupante decremento. Credo che nell’agenda politica il problema sia entrato solo a livello superficiale senza una reale volontà di risolverlo. Come sarà la Sicilia nei prossimi anni è un argomento che bisogna affrontare ogni giorno