Le notizie legate ad un presunto accordo tra la Regione e l’Università di Palermo per la costituzione di un quarto Policlinico a Caltanissetta non sono fondate per Fratelli d’Italia.
In una nota, gli esponenti del partito della Meloni, sostengono che “si tratta in verità di una cospicua clinicizzazione di reparti ospedalieri e di un allargamento della rete formativa dell’Università degli studi di Palermo, che nulla ha a che vedere con la costituzione di un policlinico universitario per la cui realizzazione si dovrebbe anzitutto operare in sede legislativa con la modifica della legge numero cinque del 2009”.
Anzi, Fratelli d’Italia avverte odore di elezioni dietro questa vicenda, in quanto, a giugno, ci saranno le amministrative proprio a Caltanissetta. “Leggiamo non senza stupore, anche perché ne comprendiamo le ragioni legate alle imminenti scadenze elettorali, che la Regione si presterebbe a costituire un nuovo policlinico nell’azienda Sant’Elia di Caltanissetta” spiegano da FdI.
Secondo Fratelli d’Italia, le possibilità di Enna di avere il Policlinico sono molto concrete. “Ad Enna è presente una facoltà di medicina dell’Università Kore presente un’ulteriore facoltà di medicina straniera. In nessuna antitesi con le pur legittime rivendicazioni degli altri territori, noi siamo convinti che la vocazione universitaria dell’ennese non può che vedere riconoscere a questo territorio la presenza di un ospedale universitario”.
FdI lancia un appello all’assessore regionale alla Sanità, Giovanna Volo, perché la vicenda del Policlinico possa essere trattata con tutti gli attori in campo.
“Le forme dovrà essere la Regione ad indicare, superando – dicono da FdI – l’attuale stato di paralisi in cui versa la macchina sanitaria regionale quando si devono affrontare questioni di rilevanza strategica per i territori. Per questo rivolgiamo l’invito all’assessore Volo ad un maggiore confronto, a questo punto necessario, con i territori perchè su determinate scelte non possono esservi alchimie di qualunque genere, a maggior ragione quando appaiono evidenti e naturali”
Fratelli d’italia manterrà alta l’attenzione facendo valere ragioni di oggettività e partendo dai due poli universitari esistenti, da cui in un eventuale scelta legislativa sarebbe impensabile poter prescindere”.