La Commissione nazionale di garanzia del Pd ha disposto la decadenza dell’incarico da segretario regionale dei Giovani democratico dell’ennese Marco Greco, eletto all’unanimità in occasione del congresso regionale tenutosi il 10 e l’11 gennaio a San Cataldo, nel Nisseno.
E’ stato accolto il ricorso di 20 esponenti dei Gd che avevano rilevato delle anomalie tali da pregiudicare l’intero esito congressuale, in particolare, la contestazione riguarda la circostanza che a sottoscrivere la candidatura a segretario regionale di Marco Greco erano stati “cinque su nove componenti della Commissione congressuale regionale: Vincenzo Scibetta, Umberto Craparotta, Luca Santoro, Ilaria Barrera e Luigi Nicolosi, con quest’ultimo, secondo quanto sostenuto dalla Commissione nazionale di garanzia, “privo dei requisiti per la nomina”.
Nel valutare il loro comportamento, i componenti della Commissione del Pd hanno evidenziato quanto riportato dall’articolo 9, comma 4, dello Statuto nazionale dei Giovani Democratici, secondo cui “durante lo svolgimento del proprio mandato, ai componenti le Commissioni di garanzia è fatto divieto di presentare la propria candidatura per qualunque carica interna all’Organizzazione nonché di sottoscrivere la candidatura di terzi per i medesimi incarichi”.
Insomma, nella valutazione della Commissione nazionale di garanzia, “la violazione del divieto di sottoscrizione delle candidature a ricoprire cariche interne comporta cumulativamente l’invalidità della sottoscrizione e la decadenza del componente dall’organo di garanzia”.
Ragion per cui, “la decadenza – si legge nel provvedimento – di cinque dei nove componenti della Commissione congressuale regionale determina la decadenza dell’intera Commissione, a partire dal momento in cui si è prodotta la decadenza dei quattro componenti che hanno sottoscritto la candidatura, con conseguente invalidità di tutti gli atti successivamente posti in essere dalla Commissione decaduta”.
La conseguente decadenza della Commissione congressuale regionale ha avuto un effetto domino, causando la “nullità di tutti gli atti da essa posti in essere dal momento in cui si è prodotta la causa di decadenza, della celebrazione e degli esiti del congresso”, tra cui l’elezione a segretario regionale dei Gd di Marco Greco.