Il calo dei turisti ad Enna registrato, nei giorni scorsi dai ristoratori della Cna, è confermato dalla Pro Loco. In realtà, era stata la stessa associazione, nelle ore successive alla fine delle festività pasquali, a fornire un numero significativo: 300 visitatori per il Castello di Lombardia, pochissimi, considerato il periodo. La Pro Loco, però, ha una sua idee sulle cause di questo evidente crollo, che è riconducibile “alla chiusura dello svincolo autostradale e della “San Caló”.
“Il casello autostradale chiuso, con relativa polemica – si legge nella nota della Pro Loco – anche in TV sulle condizioni pessime della strada di Mulinello, polemica inutile perché, per chi la conosce, sa che la strada è ottima, larga e ben asfaltata, funzionale anche per i bus, per chi viene da fuori è una incognita, quindi si lascia scoraggiare dalle polemiche sterili di questi giorni. I lavori, devo dire necessari, alla strada che noi chiamiamo San Caló, che è l’unica via percorribile dagli autobus turistici per raggiungere il Castello, stanno diventando lunghi, sicuramente fuori periodo e sicuramente scoraggianti per chi decide di fare una gita ad Enna”.
Dai dati della Pro Loco emergono anche tante disdette, a testimonianza di una situazione preoccupante.
“Dopo aver fatto tanto lavoro di promozione – spiegano dalla Pro Loco – presso agenzie di turismo e plessi scolastici siciliani per portare autobus di viaggiatori ad Enna, abbiamo purtroppo ricevuto molte disdette di gite scolastiche, ma soprattutto gite di anziani. Ringraziamo le guide turistiche che, quando ci riescono, propongono percorsi alternativi e intriganti. Sicuramente anche i lavori nell’anello intorno al Castello sono in parte responsabili dei minori visitatori, da fuori potrebbe sembrare chiuso, ma anche questi erano necessari per la valorizzazione del maniero”.
Per la Pro Loco una parte delle responsabilità, legate alle promozione del territorio, ricadono nei cosiddetti leoni da tastiera.
“Parte delle persone che gridano allo scandalo per i pochi visitatori di Pasqua sono gli stessi che gridavano allo scandalo per l’anello del Castello in cattiva condizioni che scoraggiava i turisti. Purtroppo a volte non si comprende appieno che dare libero sfogo al proprio malcontento su facebook, se da una parte gratifica personalmente perché si trovano tante persone che ti danno ragione, dall’ altra parte danneggia la nostra città. È vero, è stata una Pasqua più “povera” per i monumenti, ma speriamo che appena saranno finiti i lavori al Castello si possa fare una promozione che incuriosisca i visitatori a venire a vedere il Castello più grande d’Europa rinnovato”.
La Pro Loco lancia anche un appello: “Da operatori del turismo chiediamo a chi di competenza di spronare il libero consorzio provinciale di Enna a completare i lavori della via panoramica Lombardia perché riceviamo tante disdette dai bus per la difficoltà dei viaggiatori a raggiungere il castello dal centro per via della strada in salita”.
Inoltre, “chiediamo che anche l’uscita obbligatoria dell’autostrada per Enna a Mulinello sia segnalata un po’ meglio, perché molti saltano la visita ad Enna perché d’un tratto si trovano allo svincolo di Caltanissetta”