Farmacie, si cambia, diventeranno ambulatori
Enna-Provincia - 24/03/2024
Tutte le vaccinazioni (quelle contenute nel piano nazionale vaccinale) per gli over 12 oltre a quelle già possibili come Covid e influenza, alcuni esami diagnostici in telemedicina e l’allargamento dell’utilizzo di alcune analisi con prelievo di sangue capillare (controllo di glicemia, colesterolo, trigliceridi, ecc.) che in alcune regioni sono a gia’ a carico del servizio sanitario nazionale come in Liguria.
Ma anche luogo dove poter “scegliere il medico di medicina generale e il pediatra di libera scelta tra quelli convenzionati con il Servizio sanitario nazionale” oltre all’utilizzo delle farmacie come Cup per le prenotazioni di visite ed esami che gia’ esiste.
Come cambia la farmacia in Sicilia
Si rafforza la farmacia dei servizi con il Ddl che dovrebbe arrivare in Consiglio dei Ministri lunedì prossimo. La bozza prevede che “i soggetti titolari di farmacia possono utilizzare locali separati da quelli ove è ubicata la farmacia”. Ma in questi locali sara’ vietato il ritiro delle prescrizioni mediche e qualsiasi dispensazione o vendita di farmaci o di altri prodotti. Oltre alla croce verde identificativa della farmacia, un’insegna riportante la denominazione Farmacia dei servizi. In farmacia sarà anche possibile la consegna di dispositivi medici per il trattamento dei pazienti in assistenza domiciliare, tamponi diagnostici salivari e orofaringei compresi i test per aiutare a scegliere la migliore terapia antibiotica. Per erogare questi nuovi servizi le farmacie potranno conquistare nuovi spazi fisici anche in rete fra più esercizi.
Stop ai diplomifici
Il provvedimento stabilisce che lo studente «può sostenere nello stesso anno scolastico, presso una scuola del sistema nazionale di istruzione, gli esami di idoneità per non più di due anni di corso successivi a quello per il quale ha conseguito l’ammissione per effetto di scrutinio finale». Non sarà quindi più possibile prepararsi per un esame che comprenda tre anni di scuola. Nel ddl si introduce anche una norma contro la creazione di classi solo per l’ultimo anno prima del diploma per facilitare la maturità. Non può essere autorizzata – si legge – l’attivazione di più di una classe terminale collaterale per ciascun indirizzo di studi già funzionante in una scuola paritaria». Tra le semplificazioni per quanto riguarda l’istruzione c’è anche la precedenza per la conferma dei contratti a termine per i docenti di sostegno che lavorano con gli alunni disabili.
Cinque anni per la morte presunta
Si dimezzano i tempi per la dichiarazione di assenza e per quella di morte presunta. I presunti successori legittimi e chiunque ragionevolmente creda di avere sui beni dello scomparso diritti dipendenti dalla morte di lui possono domandare al tribunale competente che ne sia dichiarata l’assenza decorso un anno dall’ultima notizia (al momento sono due anni) . Per la dichiarazione di morte presunta basteranno cinque anni invece di dieci.
Foto tratta da Farmacia News