Domani una delegazione di agricoltori e allevatori gaglianesi parteciperà alla manifestazione “Comitati spontanei uniti!”, che a Palermo farà sentire la propria voce dopo più di un mese di mobilitazione.
Da Gagliano partiranno una ventina di lavoratori del comparto agricolo, unendosi al corteo che avrà inizio intorno alle 10,30 da piazza Marina, a Palermo, e, attraverso corso Vittorio Emanuele, arriverà in piazza Indipendenza, davanti la Regione.
Non solo allevatori e agricoltori, ma anche pescatori da tutta la Sicilia, per portare, con una sola voce, le richieste del comparto. Il gruppo gaglianese si unirà al presidio di Dittaino e Resuttano.
A livello locale, le manifestazioni con i trattori hanno raggiunto i consigli comunali, chiamando in causa sindaci e consiglieri di maggioranza e minoranza. Quella stessa voce, domani arriverà a Palermo, davanti al Palazzo della Regione. I comitati spontanei chiedono: lo stato di crisi del comparto (la cui situazione è aggravata anche dalla siccità); l’intensificazione dei controlli sui prodotti importati, con adeguamento dei parametri di qualità e del regime sanzionatorio; l’aumento del prezzo dei prodotti, proporzionato all’aumento dei costi di produzione; il pagamento dei contributi in tempi celeri; misure contro l’espansione della fauna selvatica e contro la diffusione di malattie virali negli allevamenti. Chiedono infine un tavolo tecnico permanente con i lavoratori del settore.
Valentina La Ferrera
