La Protezione civile regionale ha diramato l’allerta gialla a partire dalle oggi fino alle 24 del 28 febbraio. E’ previsto maltempo in queste ore e le piogge, che potrebbero abbattersi con intensità, rappresentano un rischio per chi si metterà in strada, senza contare i possibili problemi di carattere idrogeologico.
I sindaci dell’Ennese, come capita in queste occasioni, predicano prudenza. “Il Dipartimento regionale della Protezione civile siciliana segnala condizioni meteo avverse per le prossime ore. Senza allarmismi siamo chiamati a prestare massima attenzione ed adottare tutte le precauzioni necessarie” scrive sui social il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata.
L’area ciclonica presente sul Mediterraneo, tenderà a spostarsi tra le due isole maggiori, innescando un flusso di correnti sud-orientali che interesseranno gran parte delle regioni meridionali e della Sardegna, determinando piogge da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco e l’intensificarsi della ventilazione.
Sono previsti venti da forti a burrasca sud-orientali su Sicilia e Calabria, in estensione a Basilicata e Puglia, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 28 febbraio, allerta rossa per rischio idraulico e rischio idrogeologico su settori del Veneto, allerta arancione su parte di Emilia-Romagna e Veneto. Valutata inoltre allerta gialla in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Umbria, Lazio, Campania, Molise, Calabria, Basilicata e Sardegna. In Sicilia, la Protezione civile ha deciso di diramarla in queste ultime ore.