Non sono andate già a Giovanni Campanella, allenatore dell’Enna, i commenti da parte dell’area paternese su quanto accaduto in campo domenica scorsa al Gaeta nel corso della supersfida vinta dai gialloverdi.
Le polemiche hanno interessato soprattutto la lite in campo e le espulsioni, due per il Paternò, che ha puntato l’indice contro i gialloverdi, accusati di avere creato un clima di tensione. Al termine della gara vinta dall’Enna, al De Simone di Siracusa, contro il Real Siracusa, Campanella ha voluto fornire la sua versione sui fatti del Gaeta.
“Mi spiace di queste polemiche, non siamo quelle bestie, così come ci hanno descritto. Sono state dette parole pesanti nei nostri confronti e pensare che nella partita di andata, nonostante alcuni episodi sfavorevoli che hanno penalizzato la squadra, con 2 calci di rigore e 3 espulsioni ma nessuno si è permesso di dire nulla. Dire che la rissa sia stata provocata e preparata da noi è esagerato. I ragazzi sanno che bisogna tenere alta la concentrazione perché il campionato non è finito”