A Troina, domenica 18 febbraio, ore 17,30, incontro-dibattito sul tema “Le origini culturali e sociali della
violenza sulle donne” organizzato dall’associazione culturale “Antonio Gramsci”.
L’incontro si terrà al Terzo Tempo Irish Pub, via Umberto I, n. 40. Interverranno: Adele Allegra (psicoterapeuta), Grazia Livolsi (insegnante), Silvestro Lo Cascio (psicoterapeuta), Marinella Pacino (assistente sociale) e Silvano Privitera (sociologo). In Italia, secondo i dati resi noti dal ministero degli interni, negli ultimi anni si è registrata una diminuzione di tutti i reati, ma sono aumentati i crimini contro le donne.
Dai risultati dell’indagine condotta dall’Istat sulla violenza contro le donne nel 2014 è emerso che, nel corso della loro vita, 4 milioni e 520 mila donne tra i 16 e i 70 anni hanno subito violenza sessuale, e di queste 1 milione e 157 mila hanno subito stupri (652 mila) o tentati stupri (756 mila). Non tutti questi reati sono stati denunciati. Nel decennio 2008- 2018 i reati di violenza sessuale denunciati sono stati 48.377. Nel corso degli anni è cambiata la definizione giuridica della violenza contro le donne da “delitti contro la moralità pubblica e il buon costume” a “reato contro la persona”. In quasi tutti gli ordinamenti giuridici dei paesi europei è stata inserita la definizione della violenza contro le donne della Convenzione di Istanbul: 2uno dei meccanismi sociali cruciali per mezzo dei quali le donne sono costrette in posizione subordinata rispetto agli uomini”.