Gli agricoltori, a bordo dei loro trattori, hanno “occupato” stamane Gagliano proseguendo la protesta che da oltre una settimana è concentrata nell’area del Dittaino.
I mezzi, partiti dal quartiere Sant’Antonino hanno attraversatp via Regione Siciliana, fino a raggiungere la zona Piano Puleo: qui ci sarà il presidio fino a domenica, sia nelle ore diurne che in quelle notturne.
A sostegno della manifestazione degli agricoltori il sindaco, Giuseppe Baldi che ha espresso le sue preoccupazioni per il comparto agricolo, capace di assorbire una buona fetta del Pil locale.
Agricoltori a bordo dei trattori e di altri mezzi anche a Siracusa. Una delegazione si è recata dalla prefetta Raffaela Moscarella per la consegna di un documento attestante le richieste di una intera categoria. I manifestanti, circa 80, hanno iniziato la loro marcia da Priolo e il corteo, composto da 42 trattori, 6 camion e 20 jeep, ha percorso un tratto dell’autostrada Siracusa-Catania per poi prendere lo svincolo di Siracusa sud. Intorno alle 12, gli agricoltori sono entrati a Siracusa e hanno percorso alcune vie della città per poi fermarsi in via Malta, ai piedi di Ortigia, il centro storico di Siracusa.
Il corteo è stato scortato dalle forze dell’ordine, gli agenti della Digos hanno tenuto i contatti con i manifestanti con cui hanno concordato il tragitto e le modalità della manifestazione. Tutti i mezzi sono parcheggiati in via Malta, poi a piedi una delegazione si è recato al palazzo della prefettura, in piazza Archimede, per incontrare la prefetta.
Valentina La Ferrera