Ha respinto ogni accusa, dichiarandosi innocente, il medico ennese, P.C., arrestato nei giorni scorsi dalla polizia con l’accusa di abusi sessuali compiuti nei confronti di una ragazzina di 14 anni.
Nella giornata di oggi, l’indagato, difeso dall’avvocato Giovanni Palermo, è stato sottoposto all’interrogatorio di garanzia davanti allo stesso giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Enna che ha firmato la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il medico, durante la sua deposizione, ha rigettato la tesi della Procura di Enna, per cui avrebbe commesso violenze alla 14nne in cura da lui. Le indagini hanno avuto inizio dopo la segnalazione della scuola frequentata dalla minore, in particolare sarebbe stata una insegnante a raccogliere ad avvertire il malessere della presunta vittima. Gli inquirenti sostengono di avere un quadro probatorio piuttosto solido, ricco di testimoniane e trascrizioni di conversazioni ma per la difesa del medico le cose sono diverse.