Il Commissario ad acta del Bilancio di Previsione Daniela Leonelli, nominato dalla Regione Siciliana, mette in mora l’Amministrazione Comunale di Valguarnera e dà 10 giorni di tempo, a partire da venerdì 19 gennaio, per definirlo e deliberarlo.
La dirigente regionale -nella sua nota- avvisa il Responsabile del settore finanziario, il Sindaco, il Presidente del Consiglio comunale ed i Consiglieri tutti a fare in fretta perché i tempi, la cui scadenza era fissata per il 31 dicembre scorso, sono scaduti abbondantemente. Rammentando pure all’organo amministrativo che a seguito dell’approvazione del Piano biennale degli Acquisti avvenuto nel corso della seduta del 28 dicembre e che ha determinato maggiori previsioni rispetto agli stanziamenti di bilancio individuati precedentemente, lo schema di Bilancio rimodulato dovrà essere riadottato dalla Giunta Comunale e ritrasmesso prima al Collegio dei Revisori per il parere e successivamente al Consiglio Comunale per l’approvazione.
Come è noto nel novembre scorso sia il Bilancio di Previsione che il Dup (documento unico di programmazione) non passò l’esame dei Revisori dei Conti che espressero in quella circostanza
“parere non favorevole”. Dovrà adesso essere quindi la Giunta Comunale farsi carico in questo lasso di 10 giorni predisporre- come dice la nota- non solo un nuovo schema di Bilancio, ma anche gli atti
propedeutici che sono il Piano del Fabbisogno del Personale ed il DUP, tenendo appunto conto delle prescrizioni del commissario per sottoporli poi al vaglio dei Revisori. Stranamente però, come
sottolineato da più parti, Leonelli non mette nel calderone anche il bilancio consuntivo 2022 di cui è anche commissario ad acta e che rappresenta pure documento propedeutico al Bilancio 2023.
In ogni caso a snellire e rendere più efficaci i lavori della Giunta potrà essere servito il tavolo tecnico che si è tenuto il 3 gennaio scorso, tra i componenti del Collegio dei Revisori, gli Amministratori comunali, il
Segretario ed i Tecnici, al fine di individuare un percorso utile a superare le criticità elencate dai revisori sia sul DUP che sul Bilancio di Previsione 2023-2025 che come- ha sottolineato il commissario
Leonelli- “ha visto eccessivi ritardi”.
Rino Caltagirone