La Regione ha deciso di sospendere i concorsi per le assunzioni in sanità a tempo indeterminato e determinato. L’unica eccezione è per i bandi, per cui si è già insediata la commissione esaminatrice ma, come scrive BlogSicilia, soprattutto stop alle assunzioni di personale ad eccezione dei dirigenti medici.
Il congelamento delle assunzioni è in una circolare dell’Assessorato regionale alla Salute del 5 gennaio e inviata a tutte le aziende sanitarie siciliane.
La nota fa riferimento all’imminente scadenza del regime commissariale nel quale si trovano attualmente le aziende che hanno visto prorogare i manager trasformati in commissari straordinari in attesa delle nomine dei nuovo vertici.
L’intenzione del Presidente della Regione sarebbe di giungere alla scelta delle persone che guideranno per 3 anni le aziende entro la fine del mese di gennaio ma già una volta Schifani aveva tentato di trovare un accordo per evitare rinvii senza riuscire a trovare la quadratura del cerchio con gli alleati. Oggi il clima, soprattutto fra Forza Italia e Fratelli d’Italia, non sembra migliore.
Le tensioni sono alte perché la sanità, da sempre, è la principale centrale di controllo della spesa nell’isola e dunque strumento di grande potere nel sottogoverno. Ma oggi ancora più che in passato. in gioco, infatti, ci sono ben 235 milioni di euro del Pnrr che devono servire a cambiare il volto alla sanità dell’isola.