Si terrà il 30 dicembre alle 11 ad Agira la cerimonia per la consegna nelle mani del sindaco, Maria Greco, della bandiera dei Borghi più belli d’Italia. Con l’ingresso di Agira salgono a 4 i Comuni ennesi, Calascibetta, Troina e Sperlinga, che fanno parte di questa associazione.
Sono molte le iniziative culturali che i Borghi più belli di Sicilia vogliono realizzare per la promozione territoriale, anche attraverso la comunicazione, come la ricerca di local insider – testimoni digitali – capaci di raccontare dal “di dentro” la vita, la cultura e le tradizioni dei borghi o, ancora, l’evento “BorgoDivino”, che sarà ospitato a Erice per la promozione del settore enogastronomico.
Il professore Fabrizio Ferreri dell’Università degli Studi di Catania ha relazionato sui dati ISTAT più aggiornati riguardo a denatalità e spopolamento delle aree interne. “Il Sud fa più fatica rispetto al Nord
nell’individuare strategie che consentano di contenere questi fenomeni- ha spiegato Ferreri-. Ma vi è anche il dato confortante e in controtendenza che riguarda i borghi del meridione e che manifestano una sempre più partecipata volontà di aderire alle associazioni del terzo settore”.
Agira si è anche conquistata la ribalta nazionale con un articolo pubblicato nei giorni scorsi su Il Sole 24 Ore, il più importante quotidiano economico italiano. Nel pezzo, vengono esaltati i tesori della cittadina ennese, “immersa tra le dolci colline della Sicilia” dal “fascino irresistibile”. Si tratta di un vero e proprio spot per Agira, sotto l’aspetto dell’immagine e del turismo, del resto gli articoli del quotidiano finanziario entrano sempre nei salotti buoni italiani, per cui la ricaduta per il piccolo centro sarà davvero importante.