Nel giorno dell’inaugurazione della sede della nuova Dc di Enna, in viale Diaz, nello stesso stabile del vecchio Scudo crociato, il leader nazionale, Totò Cuffaro, ha chiarito subito la linea.

Che partito sarà

Il partito sarà giovane con una forte presenza femminile, non a caso è Stefania Fazzi il commissario provinciale, che punterà da un lato al tesseramento e dall’altro alle prossime scadenza elettorali, tra cui le Europee e poi le provinciali, quando per quest’ultime saranno definiti i contorni normativi che poi porteranno alle elezioni.

La strategicità di Enna per Cuffaro

L’ex presidente della Regione ha ammesso di voler puntare molto su questo territorio, strategico per la sua posizione geografica ed “assetato” di politica, in virtù di alcune fragilità che stanno interessando l’intera provincia, tra cui lo spopolamento, con la fuga di molti giovani.

La stoccata a Tajani

Cuffaro ha anche bacchettato, da Enna, il leader il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, responsabile dello stop all’apparentamento alle Europea con la nuova Dc ed al tempo stesso assicurato di andare avanti “per la nostra strada”.

Chi c’era all’inaugurazione

All’inaugurazione della nuova sede, oltre a Cuffaro ed al commissario provinciale, c’erano il capogruppo all’Ars, Carmelo Pace, i componenti della direzione nazionale, Giuseppe Di Franco e Caterina Seminara, il neo vicepresidente del Consiglio comunale di Valguarnera, Filippa Greco, l’assessore di Villarosa, Alberto Di Nicolò, insieme ad altri esponenti politici ed amministratori dell’Ennese.

Il tesseramento

Il tesseramento, come indicato dai vertici della nuova Dc, si chiuderà il 28 febbraio, poi si procederà al congresso provinciale che si terrà il 23 marzo