Investimenti nelle infrastrutture ferroviarie e stradale, formazione professionale ed avviamento al lavoro in Sicilia: c’è tutto questo nell’accordo sottoscritto oggi tra la Regione Siciliana e Webuild Spa l’azienda impegnata nei lavori a Catenanuova per il raddoppio ferroviario della Palermo-Catania. Il protocollo di intesa è stato firmato questa mattina dal governatore Renato Schifani e dall’amministratore delegato Pietro Salini, in occasione della presentazione dell’iniziativa “Cantiere lavoro Italia” in Sicilia e della nuova fabbrica dei conci “Roboplant”, a Belpasso, nel Catanese. Presente anche il presidente di Rfi, reti ferroviarie italiane, Dario Lo Bosco.
“Dobbiamo pensare in grande per disegnare tutti insieme un nuovo futuro per il nostro Paese. E per farlo – ha dichiarato l’ad di Webuild Pietro Salini – dalla Sicilia e dalla Calabria lanciamo un programma di assunzione per 10 mila donne e uomini nel prossimo triennio, di cui l’88% nel Sud Italia. Siamo all’opera su 31 cantieri nel Paese, e vogliamo contribuire a scrivere, al fianco delle istituzioni, un futuro di competenze di qualità nel settore, in questa fase di grandi investimenti in infrastrutture, con benefici positivi sull’occupazione e sulla filiera”.
L’ad di Webuild assicura un piano di investimenti che riguarderà anche Enna. “Lo faremo anche grazie ad un ambizioso programma di formazione specializzata e occupazione che parte dal Sud Italia e che abbiamo chiamato “Cantiere Lavoro Italia”. Sarà focalizzato su attrazione dei giovani talenti e di persone non occupate, formazione e crescita di profili oggi non disponibili sul mercato. Per dare un segnale forte al Paese e riportare l’attenzione al Sud, abbiamo contemporaneamente inaugurato vicino a Catania la prima fabbrica di conci automatizzata, a cui se ne aggiungerà una seconda ad Enna, per un investimento complessivo di 70 milioni di euro e 200 persone occupate. Perché occorre concentrare un impegno corale su progetti innovativi e sostenibili nel Sud, ricco di talenti e di voglia di fare”.
“La collaborazione con il gruppo imprenditoriale, che ha importanti commesse per dotare la Sicilia di infrastrutture più moderne, assume oggi un carattere innovativo – ha sottolineato il presidente della Regione Renato Schifani – valutiamo positivamente il progetto dell’impresa e insieme puntiamo a fare crescere, sul territorio, un’occupazione qualificata, finalizzata alla realizzazione delle opere che cambieranno il volto di questa regione. Molti siciliani e siciliane potranno acquisire competenze tecniche e specialistiche di ultima generazione per poi trovare lavoro nei cantieri gestiti da Webuild”