Gli agenti della Squadra mobile di Enna e del commissariato di Leonforte hanno eseguito due ordini di carcerazione, emessi dall’Ufficio esecuzioni penali della Corte d’Appello di Caltanissetta, a seguito di condanna definitiva a carico di due uomini già tratti in arresto nell’ambito dell’operazione “Caput silente”.
Uno ha rimediato tre anni, che sconterà nel carcere di Caltanissetta; mentre l’altro, che ha rimediato oltre sei anni, potrà espiare la pena agli arresti domiciliari.
L’operazione di polizia, condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta, avvenne nell’aprile 2021 e consentì di sgominare i membri di una cosca mafiosa leonfortese, accusati a vario titolo di associazione mafiosa, estorsioni, danneggiamenti, traffico di stupefacenti e detenzione e porto illegale di armi.
Il gruppo criminale, appartenente a Cosa nostra di Enna, agiva in prevalenza nell’area nord della provincia, imponendo il pagamento del pizzo e controllando, in regime di monopolio, il mercato della droga. I due condannati sono ritenuti responsabili in concorso di estorsione, rapina e spaccio di sostanze stupefacenti aggravati dal metodo mafioso, commessi tra il 2017 ed il 2019