E’ sempre ricoverato al San Marco di Catania “ma non è in pericolo di vita” afferma il sindaco di Centuripe, Salvatore La Spina, in merito alle condizioni del giovane vittima di un terribile incidente stradale avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa in contrada Vignale.
Naturalmente, la famiglia del ragazzo è ancora in stato di apprensione dopo quel capottamento che ha rischiato di trasformarsi in tragedia ma con il passare delle ore c’è un sensibile ottimismo sulla capacità di recupero del conducente dell’Alfa Mito.
A salvargli la vita, oltre ai vigili del fuoco che lo hanno estratto dalle lamiere, sarebbero stati alcuni residenti della zona dove vi è stato l’incidente: hanno preso delle corde per bloccare la macchina che, con il conducente ancora dentro, stava per scivolare verso una scarpata profonda 40 metri.
Nel frattempo, i carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente che sembra essere autonomo, non ci sarebbero altri mezzi coinvolti. Forse, l’alta velocità potrebbe aver fatto perdere il controllo del veicolo al ragazzo ma questo lo accerteranno gli inquirenti.
E’ stata una domenica di sangue sulle strade siciliane. Nel Trapanese, c’è stato un incidente mortale, in particolare sull’autostrada A29 Mazara del Vallo-Palermo, a poche centinaia di metri dallo svincolo di Campobello di Mazara. Un suv Range Rover Evoque, condotto da un uomo residente a Campobello di Mazara, ha tamponato una Fiat Punto alla cui guida c’era una donna di Castelvetrano, G.M.. Dopo il violento impatto la donna è stata sbalzata fuori dall’abitacolo dell’auto ed è morta sul colpo.
Un ragazzo tunisino di 19 anni, Khalifa Adam, ha perso la vita in un incidente avvenuto a Scicli, nel Ragusano, poco prima della mezzanotte. Uno scontro fra una autovettura Citroen C 3 guidato da un giovane ventenne e uno scooter condotto dal ragazzo sulla strada provinciale 19. A causa dell’impatto, i due passeggeri della moto sono stati sbalzanti in una scarpata, e sono stati recuperati dal personale Vigili del fuoco.