Sarà presentato a Troina venerdì 27 ottobre alle ore 18 nel cinema “Camilleri” il nuovo saggio di Pino Scorciapino “A grandi passi verso la Terza Guerra Mondiale”, pubblicato dalla Casa editrice EdiSud di Salerno. Un libro di drammatica attualità. Ancora di più in questi giorni segnati dalla sanguinosa escalation militare in Medio Oriente.

Il libro

Dal 2018 l’autore scrive in prevalenza di politica internazionale, geopolitica, conflitti, armamenti, disarmo, pacifismo per il sito www.piolatorre.it del Centro Studi Pio La Torre di Palermo. Il volume raccoglie 32 suoi articoli/saggi su questi temi, l’ultimo risalente al mese di febbraio 2023 anniversario dell’aggressione russa all’Ucraina. Le poco meno di settecento pagine del volume registrano – con ampio ricorso a ricostruzioni giornalistiche, opinioni di esperti e studiosi, commenti – l’isterico avventurarsi di blocchi e nazioni contrapposte in un crescendo di tensioni, azioni e reazioni, bellicismo dilagante.

Le interviste

Originale la formula della serata del 27. Dopo la presentazione degli aspetti salienti del volume da parte dell’autore ad intervistare Scorciapino per un approfondimento dei contenuti saranno quattro giovani redattori praticanti troinesi: Lorena Garofalo, Concita Carmeni, Lavinia Trovato Lo Presti e Lorenzo Caputo.
“A grandi passi verso la Terza Guerra Mondiale”, presentato in anteprima a Palermo il 15 settembre scorso, è il sedicesimo volume pubblicato da Scorciapino, scritto con la collaborazione della figlia Lucia.

“Rischio allargamento del conflitto”

“Invito la cittadinanza venerdì sera a esserci. Con il suo tempismo non cercato ma di tutta evidenza questa presentazione – sostiene Scorciapino – è qualcosa in più della semplice presentazione di un libro. Dopo le stragi della popolazione israeliana del 7 ottobre ad opera dei terroristi islamici di Hamas e la prevedibile, devastante reazione dello stato di Israele a Gaza più che mai abbiamo bisogno di interrogarci, riflettere, dibattere, capire. È grande il rischio di un allargamento del conflitto a Libano, Siria, Iraq, Iran. In queste settimane il mondo è piombato in una situazione esplosiva. Ma non è successo all’improvviso. Sono anni che in un crescendo inarrestabile le tensioni tra paesi e blocchi contrapposti non fanno altro che acuirsi. Il mondo diventa ogni giorno di più una caotica, gigantesca polveriera”.