Un incendio, scoppiato nel tardo pomeriggio di ieri, in una zona di campagna di Aidone, ha impegnato i vigili del fuoco ed il personale della Protezione civile fino alle 20.
Le fiamme si sono originate da alcune sterpaglie e nel volgere di qualche minuto si sono alimentate, trovando terreno fertile per via del caldo e delle erbacce.
Una casa è stata minacciata dal rogo ma non appena il focolaio si è acceso i residenti hanno chiesto l’intervento dei soccorritori che hanno inviato mezzi e personale per arginare l’azione delle fiamme.
Per i vigili del fuoco queste sono ore delicate dopo l’emergenza incendi proclamata dalla Regione. “Siamo impegnati in turni da 24 ore” spiegano un vigile del fuoco.
Scuole chiuse nel Palermitano a causa degli incendi che dalla serata di ieri bruciano in diverse aree della Sicilia. un allarme che continua anche oggi quando è attesa una nuova escalation del caldo che aiuta gli incendiari nella loro voglia assurda di distruzione. Un allarme che preoccupa tanto che alcuni comuni come Trabia e Cefalù,Lascari Campofelice di Roccella hanno deciso proprio oggi di chiudere le scuole.
E oggi l’allarme permane e si rischia di replicare la giornata di fuoco. Temperature in ulteriore aumento in Sicilia e rischio incendi alto che si estende a quattro province per la giornata di venerdì 20 ottobre. Lo si legge nell’avviso 235 della protezione civile regionale. Pericolosità alta e livello di allerta rossa a Palermo, Catania, Messina e Trapani.