Nel valzer delle nomine sui manager della sanità siciliana c’è naturalmente Enna.
Al netto della strategicità nella partita politica tutta dentro il Centrodestra, Enna è anche una questione di famiglia per via della presenza, nelle vesti di commissario straordinario, di Francesco Iudica, cognato del leader del Mpa, Raffaele Lombardo, partito, peraltro, che un posto di rilievo nell’amministrazione di Enna, guidata dal sindaco, Maurizio Dipietro.
Il Centrodestra non ha ancora trovato una soluzione, le caselle restano ancora aperte e l’uscita del presidente dell’Ars Galvagno di attendere ancora ha creato ulteriori dissapori, già emersi in occasione del vertice di lunedì, concluso con una fumata nera.
Tra le ipotesi in campo, per uscire dall’impasse, quella della proroga per gli attuali commissari. E come emerge stamane nell’articolo del La Sicilia, a Raffaele Lombardo potrebbe stare molto bene questa soluzione che consentirebbe a Iudica di restare in sella a capo dell’Asp di Enna, tenuto conto che una nuova nomina per lui sarebbe improponibile per avere raggiunto dei limiti di età