Mercato ad Aldisio, Pd, “decisione sbagliata del Consiglio”

Il riposizionamento del mercato settimanale, settore non alimentare, presso il villaggio Aldisio, pur votato all’unanimità dei presenti in aula, non convince del tutto e spacca il fronte dell’opposizione con una
lettera di dissenso contro i suoi colleghi del consigliere comunale PD Giuseppe Speranza, assente nella seduta dell’altra sera. Speranza che è uno dei maggiori oppositori della Giunta Draià non ci sta ritenendo
quella decisione sbagliata. E parla di nuovo di modifica del regolamento votato non più di due giorni fa.

Le pressioni degli ambulanti

Che la soluzione, comunque, di riportare il mercato non alimentare in una zona angusta, priva di sicurezza, davanti le abitazioni ed i garage dei residenti non fosse del tutto opportuna lo si sapeva, ma- secondo Speranza- il Consiglio comunale anche per le pressioni in Aula degli ambulanti ha preso una decisione del tutto assurda.

“Ci sono le esigenze dei residenti”

“Improrogabili impegni di lavoro non mi hanno permesso di essere presente in aula nel corso della seduta e di questo me ne scuso. Ma l’aver assistito al modo con la quale si è tenuta la seduta in aula- afferma- mi lascia profondamente amareggiato. Tengo a precisare che ritengo errata la decisione del Consiglio Comunale che all’unanimità ha approvato la proposta di modifica del regolamento da parte della Giunta Comunale tenendo così conto solo delle (legittime) esigenze degli ambulanti disattendendo quelle dei residenti della zona di Villaggio Aldisio. Ma ciò che mi lascia sconcertato e ancora una volta aver assistito a chi con consueta abilità (il sindaco?) ha permesso che la pressione fosse tutta verso i consiglieri comunali a cui non è stata garantita la serenità necessaria nel rispetto dei percorsi istituzionali che occorre pur sempre garantire. Un coltello puntato alla gola verso coloro che pur di scongiurare un nuovo rinvio del mercato hanno preferito cedere dimenticando che l’aula del Consiglio Comunale deve essere agli occhi di ogni cittadino autorevole ed imparziale proprio per garantire gli interessi di tutta la comunità. In questa circostanza anche di quei cittadini che non erano in aula a tutelare un loro legittimo interesse. Un grave precedente che segna l’arretramento inarrestabile dell’aula così come purtroppo avviene da anni. L’ennesimo episodio che certifica in maniera inequivocabile di come la nostra comunità si sta perdendo ogni giorno di più. Uno smarrimento generale frutto di mancanza di fiducia nel futuro. Di un futuro collettivo in grado di rappresentare una comunità profondamente divisa. E così in assenza di un futuro comune si cede alla tentazione di pensare ognuno a sé stesso”.

Attacco alla sindaca

Speranza prosegue nella nota, con l’attacco diretto alla sindaca: “Privi di una visione di futuro collettivo e di una autorevole guida politica in grado di orientare e governare con buon senso una comunità intera ci ritroviamo sprofondati nel presentismo che fa ovviamente prevalere chi garantisce ai cittadini la risoluzione del problema quotidiano presentando come nemici della comunità coloro che dissentono da questo metodo di governo.”

Serve altra area

La soluzione migliore per il consigliere PD sarebbe stata la ricollocazione del mercato in altri siti tranne quella del villaggio Aldisio. “Sulla questione nei giorni addietro nel corso di diversi incontri con gli
ambulanti avevo sostenuto che ricollocare il mercato in Via Sant’Elena potesse rappresentare la soluzione migliore con la precauzione di preservare alberi, marciapiedi e il tratto della Piazza Falcone e Borsellino
anche in presenza dei pareri negativi non vincolanti. Ma questa soluzione non aveva ricevuto riscontro tra gli ambulanti a causa di oggettive difficolta logistiche nel posizionamento dei mezzi di lavoro.
Per queste ragioni ad alcuni ambulanti ed in seguito ai colleghi della minoranza avevo suggerito l’idea di accettare la proposta della Giunta con l’unica precauzione di liberare l’intera via XXV Aprile così da
decongestionare il traffico garantendo il transito di mezzi d’emergenza, camion e pullman e liberando gli ingressi di quei cittadini bloccati dal mercato da entrambi i lati. Nelle prossime ore preso atto della
votazione del Consiglio Comunale presenteremo la proposta di modifica del Regolamento nell’auspicio che venga accolta con favore.”

Rino Caltagirone