E’ il quinto giorno di ricerche nei confronti di Guglielmo Ruisi, il 51enne imprenditore edile, accusato dell’omicidio di Salvatore Scammacca, 47 anni, e della morte di Nunzia Arena, la donna travolta accidentalmente dalla macchina della vittima.
Tra le ipotesi sulla mancata cattura di Ruisi c’è anche la possibilità che possa avere lasciato la Sicilia. Ma in che modo? La macchina, una Mercedes blu, è ormai nota alle forze dell’ordine, che ne conoscono anche il numero di targa, per cui, se avesse preso la decisione di uscire dall’isola potrebbe avere usato altri vettori, tra cui treno, pullman o nave.
In ogni caso, le forze dell’ordine, polizia e carabinieri, continuano a cercarlo nell’area ennese, dove vi sono luoghi impervi difficili per chiunque e non si esclude che il 51enne abbia trovato un posto per il momento sicuro. Valguarnera è piena di investigatori, ci sono anche gli elicotteri per aiutare le ricerche terrestri, di fato l’imprenditore edile è irrintracciabile.
Sono state già eseguite le autopsie sulle salme di Salvatore Scammacca e Nunzia Arena: l’esame è stato compiuto a Catania dal medico legale incaricato dai magistrati della Procura di Enna. I corpi sono stati dissequestrati e restituiti ai familiari delle due vittime, che hanno nominato due legali, gli avvocati Francesco Alberghina e Lorenzo Caruso, rispettivamente difensori di Scammacca e Arena. I funerali dovrebbero tenersi martedì, almeno per Scammacca. Tra poco si conosceranno altri dettagli, gli orari ed il luogo.