Valguarnera si veste di giallo con la sagra dello zafferano

Ritorna dopo 4 anni, dopo il periodo Covid, la sagra dello zafferano con la 4^ edizione. Quest’anno la manifestazione avrà luogo nei giorni di sabato 7 e domenica 8 ottobre e si avvarrà come al solito
della preziosa collaborazione di “Oro rosso di Sicilia” presieduta dall’imprenditore del settore Nino D’Angelo e di altre associazioni locali. Un evento che alla stregua di altri Comuni siciliani vuole
valorizzare un prezioso prodotto che a Valguarnera viene concepito in grosse quantità. La sagra ha infatti lo scopo di evidenziare gli aspetti salutistici e culinari dello zafferano, con particolare riferimento alla grande importanza che esso ha per la salute.

La produzione a Valguarnera

Valguarnera, tra l’altro, è uno dei maggiori Comuni dell’Isola ove si produce questa preziosa spezia, quella che viene chiamata per le sue qualità organolettiche “L’oro rosso di Sicilia” e da cui prende il nome
una delle aziende locali che lo produce. Nell’intendo dell’amministrazione dovranno essere due giorni pieni di arte culinaria, gastronomia, cultura e spettacoli. Per la realizzazione dell’evento- informa la sindaca Draià- la Regione Siciliana ha erogato un contributo straordinario di 8 mila euro con costo zero per il Comune.

Richiesta di fondi alla Regione

L’assessore all’Agricoltura Lorenzo Scarlata aggiunge: “Abbiamo presentato per gli anni futuri richiesta di finanziamento alla Regione siciliana presentando un avviso per la valorizzazione delle produzioni agricole e agroalimentari della Sicilia, auspicando che detto finanziamento entri a regime e che la sagra diventi un
appuntamento fisso per la nostra città con lo scopo di dare all’evento un taglio scientifico ed una risonanza regionale. All’interno di una strategia di sviluppo locale- continua l’assessore- riveste per noi
importanza strategica la promozione territoriale, sia dal punto di vista delle eccellenze agroalimentari sia di fruizione turistica. Legati alla particolarità territoriale, con la vicina Floristella, il castello di Pietratagliata e Rossomanno. Apriremo la Sagra con un seminario sullo zafferano, con la presenza di docenti universitari, con il direttore del G.A.L rocca di Cerere e con intervento dell’assessore regionale agricoltura on Luca Sammartino.

Il programma

A seguire gli Stand con la degustazione e le varie iniziative in programma” Nutrito il
programma: si parte sabato alla villa “Falcone Borsellino” col seminario “produzione della zafferano in Sicilia- risvolti economici e salutistici” con la partecipazione dell’Assessore regionale dell’agricoltura Luca Sammartino e con i relatori Concetta Scepi ricercatrice per il dipartimento di agricoltura, Marcello Troia direttore del GAL Rocca di Cerere e Antonino D’Angelo presidente della cooperativa “Oro Rosso di Sicilia”, moderatore Alfonso Gambacurta; alle 18,30 in via Sant’Elena apertura stand con degustazione ed
esposizione di prodotti tipici locali a base di zafferano; artisti locali per tutta la serata con musica tradizionale siciliana; ore 19 arco di Litteri, mostra di quadri d’arte della civiltà contadina a cura
dell’associazione F. Lanza; ore 20 in via Garibaldi, notte bianca.. allo zafferano. Ore 20,30 arco di Litteri spettacolo di giochi e gag comiche; ore 21 villa comunale spettacolo musicale.

Gli altri appuntamenti

Domenica 8 ottobre ore 8,30 passeggiata “cibo, salute e prevenzione al tumore” ore 9,30 visite guidate alla scoperta del territorio, presso i musei cittadini, il Parco Floristella, il castello di Pietratagliata, e presso i
campi di zafferano a cura dell’associazione “Valguarneresi nel mondo”; ore 10 via Sant’Elena apertura stand e alla villa comunale “gonfiabili per bambini”, sempre alla villa ore 11,30 gruppo folk
fajddi; ore 12 via Sant’Elena show cooking “lo zafferano è servito”; ore 15 aula consiliare corso di formazione (a prenotazione) sullo zafferano; ore 18 via Sant’Elena apertura stand per tutta la serata.
Rino Caltagirone