Enna-Cronaca

Casi di pidocchi in un asilo nido a Enna, edificio chiuso

L’esplosione di alcuni casi di pidocchi all’asilo nido di “Biricoccolo” ad Enna ha costretto l’amministrazione comunale a disporre la chiusura da oggi e fino a domenica per gli interventi di disinfestazione.

L’ordinanza del sindaco

Nell’ordinanza del sindaco Dipietro si legge che “le aule e gli uffici degli edifici scolastici, per motivi di igiene e salute pubblica, potranno essere agibili solo dopo 3 giorni successivi all’intervento, a seguito di preventiva aerazione e pulizia degli stessi, da effettuare il 4° giorno successivo all’intervento”.

Chiusura necessaria

Secondo quanto indicato dal sindaco, “l’asilo dovrà restare chiuso per giusto periodo di efficacia della sostanza attiva, con successiva aerazione dei locali oggetti dell’intervento.

Come nascono i casi di pidocchi

Gli episodi di pidocchi nelle scuole sono relativamente comuni a causa dello stretto contatto fisico tra i bambini. I pidocchi si diffondono facilmente da persona a persona attraverso il contatto diretto dei capelli, soprattutto durante giochi, abbracci o condivisione di pettini, cappelli o altri oggetti personali. Poiché i bambini nelle scuole sono in stretto contatto tra loro, i pidocchi possono diffondersi rapidamente in un ambiente in cui molte persone sono presenti nello stesso spazio.

L’igiene personale e la pulizia regolare dei capelli e del cuoio capelluto possono aiutare a prevenire la diffusione dei pidocchi. Tuttavia, anche con tutte le precauzioni necessarie, può accadere che i pidocchi si diffondano in una scuola, rendendo necessari interventi di disinfestazione e temporanea chiusura per proteggere la salute e la sicurezza dei bambini e del personale scolastico.

Cosa fare per prevenirli

Per prevenire i pidocchi, è possibile adottare alcune misure preventive. Ecco alcuni consigli utili:

Mantenere una buona igiene personale: Lavare i capelli regolarmente con shampoo e condizionatore può aiutare a mantenere i pidocchi lontani. È importante pulire anche pettini, spazzole e accessori per capelli regolarmente.

Evitare il contatto diretto dei capelli: Evitare di mettere a contatto i capelli con quelli di altre persone, in particolare durante giochi o attività che comportano stretto contatto fisico. Non condividere oggetti personali: Evitare di condividere cappelli, pettini, spazzole, fasce per capelli o altri accessori personali che potrebbero entrare in contatto con i capelli di altre persone.

Informare gli altri: se si scopre di avere i pidocchi, è importante informare immediatamente le persone con cui si è stato in contatto, come familiari, amici o persone con cui si condivide uno spazio di lavoro o di studio. In questo modo, si può prevenire la diffusione dei pidocchi ad altre persone. Effettuare ispezioni regolari dei capelli: Controllare regolarmente i capelli dei bambini, in particolare dei più piccoli, può aiutare a rilevare tempestivamente la presenza di pidocchi e adottare le misure necessarie. Se nonostante tutte le precauzioni si verificano casi di pidocchi, è importante adottare interventi di disinfestazione e seguire le istruzioni delle autorità sanitarie locali per limitare la diffusione del problema.

Published by
Gaetano Scariolo