Opportunità di lavoro nel corpo dei Vigili del fuoco grazie ad un bando indetto dal ministero dell’Interno. Sono disponibili 88 posti per ingegneri e architetti con la qualifica di vice direttori del ruolo dei direttivi.
Si tratta di un piano di assunzioni per sopperire alla carenza di personale anche alla luce delle varie emergenze che stanno interessando il Paese. E la Sicilia, così come l’Ennese, lo sanno bene, considerata la catena di roghi dell’estate appena trascorsa.
Ecco quali sono i requisiti, le riserve, le prove d’esame e come candidarsi.
I candidati interessati a partecipare al bando di concorso per ingegneri ed architetti dei vigili del fuoco dovranno possedere i seguenti requisiti: cittadinanza italiana; godimento dei diritti politici; età non superiore agli anni 35 (non ci sono limiti di età per il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco destinatario della riserva); idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio; possesso della laurea magistrale in ingegneria o architettura; abilitazione professionale attinente ai titoli di cui sopra; possesso delle qualità morali e di condotta.
Il bando di concorso prevede delle specifiche riserve di posto:
L’iter selettivo consisterà in un’eventuale prova preselettiva (nel caso in cui il numero superi di 20 volte il numero dei posti messi a bando, una prova scritta (svolgimento di un elaborato su un argomento in materia di scienza e/o tecnica delle costruzioni tra quelli specificati nel programma di esame allegato al bando) e una prova orale (tre tracce proposte dalla Commissione, tra le materie previste dal bando di concorso).
La domanda di partecipazione potrà essere trasmessa per via telematica tramite la procedura online disponibile sul sito ufficiale dei Vigili del Fuoco entro il 25 ottobre 2023.