Abuso di antibiotici causa decessi, medici e farmacisti a confronto ad Enna

Si terrà in due edizioni, la prima il 16 settembre prossimo, la seconda il 23 successivo, l’evento sul tema dell’utilizzo appropriato degli antibiotici e la prevenzione delle infezioni correlate.

“L’obiettivo del corso – afferma il dott. Calogero Russo che dirige la Farmacia Territoriale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna – prevede uno sforzo congiunto di più discipline professionali, per promuovere la diffusione di conoscenze, competenze e consapevolezze che favoriscano l’adozione delle misure di contrasto dell’antibiotico resistenza, secondo un approccio “one health”, come dichiarato dall’OMS”.

Uso eccessivo di antibiotici

 Sotto accusa “… l’uso continuo degli antibiotici che aumenta la pressione selettiva favorendo l’emergere, la moltiplicazione e la diffusione dei ceppi resistenti. Inoltre, la comparsa di patogeni resistenti contemporaneamente a più antibiotici (multidrug-resistance) riduce ulteriormente la possibilità di un trattamento efficace.

Il vertice tra i ministri della Salute Ue

La lotta all’abuso degli antibiotici è una cosa molto seria, al punto che, nel giugno scorso, si sono incontrati tutti i ministri europei della Salute. Nel documento, i Ventisette prevedono obiettivi concreti per ridurre del 20% l’uso degli antibiotici per la salute umana e del 50% le vendite di quelli utilizzati per gli animali da allevamento e l’acquacoltura entro il 2030.

Causa di morte

La resistenza agli antibiotici, stando alle stime offerte dal Consiglio Ue, provoca più di 35mila morti ogni anno in Europa. “Non possiamo permetterci di ignorare la minaccia mortale che i microrganismi resistenti ai farmaci rappresentano per la salute umana”, ha sottolineato il ministro svedese responsabile, Jakob Forssmed. 

Più informazione

Negli ultimi anni, il fenomeno dell’antibiotico-resistenza (AMR, Antimicrobial resistance) è aumentato notevolmente e ha reso necessaria una valutazione dell’impatto nella sanità pubblica, specifica per patogeno, per antibiotico e per area geografica. Per migliorare la prevenzione e il controllo delle infezioni, ci proponiamo di rafforzare le attività di sorveglianza, aumentare i livelli di consapevolezza e di informazione nei professionisti della salute, monitorare il l’uso degli antibiotici, ottimizzare l’uso di antimicrobici nel campo della salute umana, e aumentare e sostenere la ricerca e l’innovazione.”

Obiettivo del corso

Il corso si prefigge di promuovere la conoscenza di base dell’antibiotico resistenza e delle strategie per il suo contrasto in ambito ospedaliero e territoriale, come previsto dal Piano Nazionale di Contrasto all’antimicrobico resistenza (PNCAR) e dal Piano Regionale della Prevenzione (PRP) 2020-2025. 

L’evento, che si terrà presso l’Ospedale Umberto I di Enna, rilascerà  5,3 crediti ECM, ed è aperto alle seguenti figure: Medici Ospedalieri, Medici di Medicina Generale (MMG), Pediatri di Libera scelta (PLS), Farmacisti Ospedalieri e Territoriali, dipendenti dell’ASP di Enna (o in rapporto di convenzione nel caso dei MMG e dei PLS).