Premio San Cataldo a Gagliano, vince una insegnante
Gagliano C.to - 28/08/2023
Il Premio San Cataldo quest’anno è stato assegnato all’insegnante Tinalda Vitale per il suo vissuto professionale e per il volontariato esercitato in diversi ambiti. Il Premio, giunto alla nona edizione, è stato istituito dal circolo culturale La Fionda e intende premiare la funzione sociale dei gaglianesi che si sono distinti nell’esercizio della loro professione, nel volontariato e per l’aiuto alla vita.
L’associazione
L’associazione, presieduta da Cataldo Ramoscello, è nata dieci anni fa in seno all’unità pastorale San Cataldo per valorizzare il territorio e la sua cultura. Ottantaquattro le attività organizzate finora, tra cui seminari, dibattiti, mostre, spettacoli teatrali. L’insegnante Vitale, in pensione dal 2020, ha esercitato la sua professione per lunghi anni, lasciando un segno tangibile nelle generazioni che si sono succedute nel tempo tra i banchi delle scuole elementari. Catechista, educatrice del Grest, Caritas, Misericordia, archivista in biblioteca, spende il suo tempo al servizio degli altri. Il premio è stato consegnato dall’arciprete Pietro Antonio Ruggiero, il quale ha spiegato: “Gli obiettivi del premio sono tre: percorrere la strada opposta all’invidia; dare merito alle maestre; tutto ciò che di bene esiste si riconosce in Dio e nei suoi santi, per questo il premio è intitolato a San Cataldo. Quest’anno la scelta è ricaduta su una maestra di scuola primaria perché noi siamo quello che le nostre maestre ci hanno trasmesso. Con la maestra Tinalda viene premiata tutta la categoria, poco pagata e bistrattata. Maestro è chi si mette accanto e questo è il ruolo più importante fra tutti”.
La docente
L’insegnante Vitale ha ringraziato dicendo: “E’ un onore per me ricevere questo premio. Ringrazio tutte le persone che nella vita mi hanno sostenuta con affetto, per aver contribuito a fare di me ciò che sono oggi. Ringrazio i miei ex alunni per essersi fidati di me ciecamente, e San Cataldo per non avermi mai fatto cadere nello sconforto”. Un ex alunno, Tancredi Tamburo, ha voluto testimoniare la sua esperienza: “La maestra Tinalda è stata fondamentale per la mia formazione, una grandissima insegnante, straordinaria nell’esemplificare anche le nozioni più difficili”. La serata è stata allietata dalle note della musicista Lavinia Intili e dalle letture di suor Giuseppina.
Valentina La Ferrera