Bilancio, Siamo Enna contro IV e Mpa e sul sindaco, “ha commissariato suoi assessori”

Il gruppo consiliare Siamo Enna lancia stoccate agli alleati del sindaco dopo l’ approvazione all’unanimità del Consiglio comunale delle variazioni al bilancio di previsione per un importo complessivo di oltre 1 milione di euro.

Nel mirino sono finiti Italia Viva ed il Mpa che, secondo i consiglieri Rosalinda Campanile, Serafino Torregrossa, Giuseppe Trovato e l’ex assessore Giovanni Contino, avevano accusato lo stesso gruppo di voler boicottare delle iniziative.

L’attacco a Mpa e Italia Viva

“Chi si ricorda della nota stampa – spiegano i consiglieri di Siamo Enna – a firma dei gruppi consiliari Italia Viva ed MPA, redatta in fretta e furia subito dopo il Consiglio Comunale del 28 giugno scorso, con la quale accusò il gruppo Siamo Enna di voler far saltare il Premio Neglia e la Via dei Tesori? IL rendiconto delle spese inerenti gli eventi e gli spettacoli dimostrano la presenza di ben 80mila euro nel relativo capitolo di bilancio”.

L’assessore ombra

Il gruppo Siamo Enna ne ha anche per il consigliere Scillia, definito “assessore ombra”, “dato che ha rivendicato pubblicamente di aver indicato l’assessore Romano in sua vece”, che lo avrebbe accusato in aula di “aver bocciato la realizzazione di un collegamento tra il posteggio del Pisciotto ed il centro storico, nonché la creazione di un collegamento tra le vie Moro e Mazza ad Enna bassa, preferendo stanziare i soldi per aumentare “per soli 4 miseri mesi le ore agli impiegati comunali che non hanno l’orario completo”.

I consiglieri di Siamo Enna rispondono punto per punto alle tesi avanzate da Scillia. “Al di là del tono inappropriato, irriguardoso e sprezzante utilizzato nei confronti dei dipendenti comunali, che hanno contribuito tra l’altro, con il loro operato, al recepimento della notevole mole di finanziamenti di cui l’amministrazione si pregia, ciò che Scillia omette di dire è che la strada di collegamento via Moro-via Mazza è già prevista nel PRG oramai in vigore e che, dunque, la fattibilità della medesima strada è già accertata”.

La sorte della Ztl

Nel loro affondo a Scillia, i consiglieri di Siamo Enna chiedono che si faccia chiarezza su alcune vicende. “Ci faccia sapere – scrivono – della sorte della sperimentazione della chiusura del centro storico, dato che tacciano come “sperimentale” ogni iniziativa amministrativa assunta, sintomo che non hanno nemmeno il coraggio delle proprie azioni”.

“Sindaco ha commissariato alcuni suoi assessori”

Siamo Enna riconosce al sindaco Dipietro “un timido segnale di vitalità” , “perché, avendo saputo che l’opposizione era intenzionata a presentare certe proposte, le ha anticipate facendole proprie e presentando in Aula i relativi emendamenti”.

Inoltre, “perché ha di fatto commissariato qualcuno dei suoi assessori, presentando lui stesso la manovra e tentando di far passare inosservata la scelta di aumentare le indennità per sé e per i suoi assessori” spiegano i consiglieri di Siamo Enna.

Le opere previste

Il gruppo consiliare Siamo Enna ha anche indicato l’elenco delle iniziative che hanno avuto il via libera dall’aula e sui assicurano essersi spesi.

“Tra gli stanziamenti più importanti e fortemente – dicono – voluti anche dal nostro gruppo evidenziamo soprattutto i 178 mila euro per la progettazione definitiva del Parco Urbano e i 190 mila euro per l’incremento orario al personale ex precario del Comune di Enna. Giusto, inoltre, annotare pure i 160.000 per il rifacimento della palestra di Via Bagni, i 178mila euro per il centro antiviolenza in un’ala dell’ex ospedale, i 65mila euro per la scuola elementare di Pergusa e i 55mila euro per la scuola Neglia, i 30mila euro per la manutenzione del Palazzetto dello Sport, i 20mila per le bambinopoli e i 20mila per la pulizia del verde al Belvedere. E’ giusto pure riconoscere che la gran parte di questi stanziamenti erano contenuti nella proposta originaria dell’amministrazione”