E’ un duro botta e risposta tra Gioventù nazionale Enna, costola di Fratelli d’Italia, e le forze di governo, Italia Viva, Mpa, Liberamente, Uniti per Enna, sul tema del Prg, dibattuto in aula. Secondo gli esponenti di FdI, il sindaco, Maurizio Dipietro, navigherebbe a vista, non essendo stato in grado, nella tesi degli oppositori, di tracciare una linea che indichi in che modo la città dovrà crescere e svilupparsi.
“Dal PRG si deve evincere quale vocazione si intende dare ad un territorio, quale sviluppo, quali servizi. Da quanto sentito in sala consiliare non si è ben capito: perché non si ha una idea di città o perché il sindaco, ignorante in materia, non aveva alcuna contezza del punto trattato?” si legge nella nota di Gioventù nazionale Enna.
Gli oppositori al sindaco hanno anche elencato altre vicende di cui asseriscono non avere contezza per la mancanza di chiarezza di Dipietro. ” Quale il destino degli alunni della Pascoli ? E le prove della ZTL che risultati hanno portato? Cosa è venuto fuori da confronto con le associazioni di categoria? E su Pergusa, tema per il quale abbiamo già stimolato il sig. Sindaco, quale futuro si sta cercando di costruire? E del ex CISS ne vogliamo parlare?”
La nota si chiude con l’invito alle dimissioni. “A questi signori privi di coraggio d’azione, entusiasmo e prospettiva per la propria città fuorché interessarsi ad un probabile aumento della propria indennità che potrebbe fare parte della imminente variazione bilancio, prevista per giorno 3 Agosto, diamo un solo consiglio: chiedete scusa e tornate a casa”.
La replica di Italia Viva, Mpa, Liberamente, Uniti per Enna non si è fatta attendere. Nel ribadire il gradimento del sindaco Dipietro nella recente classifica de Il Sole 24 Ore, le forze di governo rispondono agli oppositori.
“Comunque ci teniamo ad assicurare ai non meglio specificati rappresentanti di FDI che le questioni da loro sollevate sono vicende su cui l’amministrazione sta lavorando quotidianamente, a partire dalla facoltà ad Enna Alta, rispetto alla quale si sta facendo un lavoro di squadra con l’Università Kore che siamo convinti porterà i suoi frutti e dalla ZTL, che ha riscosso molto successo e rispetto alla quale il confronto con i commercianti è stato molto proficuo e ci ha portato a fare alcuni aggiustamenti”
I sostenitori del sindaco Di Pietro rivendicano anche “la firma dei contratti per opere pubbliche importanti per circa 25 milioni di euro”. Ed ancora, “l’amministrazione sta lavorando anche per fare fronte ad alcune carenze che ci portiamo dietro da qualche tempo e che provengono dall’assessorato in cui fino a qualche settimana fa sedeva un rappresentante proprio di FDI, come il campetto di contrada Venova abbandonato a se stesso e lasciato al vandalismo o il completamento del campo di Pergusa (spogliatoi nuovi ed illuminazione) inattuato da tre anni”.