La Cgil Enna sta organizzando un corso di formazione al lavoro online per i migranti che risiedono nell’Ennese. L’idea di farlo in modalità da remoto nasce dall’esigenza di riunire gli stranieri, pari all’1,4% della popolazione residente, sparsi in tanti luoghi di lavoro e con orari impossibili.
I migranti lavorano nelle trattorie, dai privati come badanti o collaboratori familiari, nelle pizzerie, nelle piccole aziende edili, pochi in campagna. Il corso sul lavoro, affronta con linguaggio semplice i vari aspetti del lavoro: assunzione, tipologie di contratto, orari festività, ferie e permessi, malattia, congedi parentali, disoccupazione, pensione, sicurezza, regime fiscale ecc.
Il tutto viene affrontato con sette lezioni di circa 5/7 minuti ognuna svolte dai segretari di categoria i quali le registrano e le inviano, di volta in volta, via WhatsApp, alle persone immigrate. Le “lezioni” sono modulari, possono essere riascoltate quante volte si vuole e, in ogni istante, possono essere “rimbalzate” ad altri.
Secondo Sigfrido Fadda responsabile del Servizio immigrati della CGIL di Enna, “questo corso è un contributo ai processi di integrazione che, ad ogni livello, tutte le istituzioni dovrebbero realizzare. Con questo corso si vuole raggiungere il doppio scopo di informare e formare gli immigrati sulle normative riguardanti il rapporto di lavoro e al tempo stesso di fornire una visione completa dei vari servizi che le istituzioni territoriali erogano. Il corso raggiunge gli immigrati di nazionalità varie: Argentini, del Marocco, del Pakistan, Gambia, Nigeria, Tunisia ecc. residenti sia ad Enna piuttosto che a Monza, Mantova, Roma, Giardini Naxos, Danimarca, Francia, Inghilterra, ma “transitati” nella nostra provincia di Enna”.
Secondo Francesco Lucchesi segretario regionale della CGIL con delega all’immigrazione, “il corso è nuovo, originale e interessante. Concluderà lui il percorso formativo affrontando il ragionamento politico e quindi le azioni che il Sindacato mette in essere sia in Italia che nella sue varie sedi all’estero”.
Per Antonio Malaguarnera segretario generale del sindacato ennese, “ogni anno vengono effettuati 700/800 interventi per le varie esigenze che rappresentano: rinnovo permessi di soggiorno, cittadinanza, ISEE, dichiarazione redditi, ISEE, fitto e acquisto casa”.