“Abbiamo maturato questa decisione ascoltando le numerose sollecitazioni pervenuteci dai proprietari delle aziende agricole ricadenti all’interno dell’Hub, sia nel nostro territorio sia di quelle dei gangitani ubicate nei territori di Sperlinga e Nicosia, i quali hanno manifestato un assoluto disaccordo alla realizzazione dell’area addestrativa”.
Alla luce delle informazioni e rassicurazioni ricevute, ieri nell’incontro con i vertici militari, convinti di aver agito per il bene della nostra comunità, senza nessun interesse di parte e in totale buona fede, rimaniamo comunque consapevoli di rinunciare a una possibile occasione di sviluppo per il nostro territorio. La volontà dei nostri concittadini è stata e continuerà ad essere il faro del nostro agire amministrativo, così come da sempre dimostrato.
Ringraziamo i vertici dell’esercito, il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino e il generale della Brigata “Aosta” Giuseppe Taffuri, per l’opportunità che ci è stata data, consci dell’importanza fondamentale dell’Esercito per il mantenimento della pace all’interno della nostra Nazione.