Ha dipinto il volto di Medusa su un giornale. È questa la geniale idea dell’artista Maria del Valle Dellacasagrande, che con questo progetto, parteciperà alla mostra “ArtBox Project New York 2.0” a “North of Little Italy” a Manhattan.
Partita da Buoenos Aires, Maria del Valle Dellacasagrande, si è trasferita a Troina, città d’origine del nonno, proprio per consolidare quel legame profondo alle sue origini. Qui, vive e lavora ormai da diversi anni, facendo diventare Troina, il punto nevralgico da cui partire e a cui ispirarsi per far conoscere la sua arte in tutto il mondo.
Dopo aver partecipato di recente a una mostra d’arte a Buenos Aires, e ad un’altra contro il razzismo a Lugano, in Svizzera, si presenta a New York con un nuovo ed emozionante lavoro. “L’idea di realizzare quest’opera, racconta l’artista Maria del Valle Dellacasagrande, nasce dal riuso creativo e dell’intervento artistico su diverse carte, per raggiungere come obiettivo principale una espressione artistica più urbana e quotidiana. Oltre a questo, ritengo che in questi tempi moderni dove tutto è veloce e siamo sempre online, è molto importante dare valore anche alla parola scritta e stampata, come quell’attimo di sollievo che ci da sfoggiare un giornale al bar, prendendo un caffè, seduto al sole. Un momento, un attimo effimero, come le notizie che passano col tempo. Oggi un foglio di giornale ci informa sulla guerra e il giorno seguente ci racconta un fatto divertente. Il tempo trasforma tutto. È per questo che io ho voluto immortalare la loro continua trasformazione, rendendole un’opera d’arte”.
Arte e poesia si trasformano nella stessa materia, quando si parla con Maria del Valle Dellacasagrande, innamorata della vita, tanto da voler trasmettere questo amore anche agli altri.
“La rappresentazione della Medusa non è stata scelta a caso, continua Maria del Valle Dellacasagrande, sono le notizie che si presentano sotto la forma di una maschera antica, pallida e dagli occhi vuoti, dove la realtà come Medusa, ci paralizza e ci fa prendere consapevolezza del mondo che stiamo vivendo e che dobbiamo affrontare ogni giorno. Ma con lo sguardo creativo, che rende ogni cosa possibile, come per magia, tutto può cambiare”.
Saranno tanti gli italiani, ma soprattutto i siciliani, che a Little Italy si ritroveranno davanti all’opera di Maria del Valle Dellacasagrande, e che con nostalgia, ripenseranno alle proprie origini, alla loro Sicilia. E chissà che Medusa non li ipnotizzi col loro sguardo, facendogli desiderare di tornare indietro nel tempo.
Una utopia, un sogno, come Maria del Valle Dellacasagrande ci ha insegnato a fare.
Sandra La Fico