Gagliano. Via libera in Consiglio comunale al bonus energia approvato a maggioranza. Si tratta di un contributo economico che il comune di Gagliano riconosce alle famiglie e alle imprese, atto a supportare economicamente le spese energetiche sostenute (gpl, gas naturale, pellet, gasolio, legna da ardere ed elettricità) relative all’immobile adibito ad abitazione o sede dell’impresa. La natura del beneficio si è resa necessaria a seguito del grave momento di crisi economica internazionale innescata dal conflitto bellico (Russia-Ucraina). Sono previsti contributi da 200 a 600 euro per ogni famiglia, a seconda della composizione del nucleo familiare, e un rimborso del 20 per cento dei costi energetici sostenuti dalle imprese dal 1 novembre 2022 al 28 febbraio 2023. Inoltre, chi realizzerà un impianto fotovoltaico a casa o in azienda, potrà avere un rimborso pari a un quinto. Il presidente del consiglio, Giuseppe Candito, riconosce l’importanza del provvedimento: “Siamo consapevoli di non risolvere tutti i problemi delle famiglie – dice – ma di fronte a un costo energetico che si è più che raddoppiato, interveniamo e siamo uno dei pochissimi comuni ad averlo fatto. A questo regolamento seguirà la stesura del bando da parte degli uffici e la presentazione delle domande, che avverrà a brevissimo”.
Il sindaco, Salvatore Zappulla, aggiunge: “Abbiamo deciso di destinare 750 mila euro di avanzo di amministrazione all’erogazione di fondi che andranno a compensare, in quota parte, i costi di luce, gas e pellet”. Tutte le famiglie e le imprese residenti e operanti legalmente a Gagliano potranno godere del beneficio. I requisiti si estendono a tutti i cittadini, mentre le imprese dovranno avere sede legale e operativa nel comune di Gagliano al 28 febbraio.
Per le famiglie, il contributo sarà di 200 euro per quelle composte da una sola persona; a seguire: 300, 400, 500 e 600 euro (per famiglie composte da 5 o più componenti). Tra le imprese figurano anche gli studi professionali. Il nucleo familiare e l’impresa potranno ottenere un solo bonus anche se si utilizzano diverse fonti energetiche.
Valentina La Ferrera