Calascibetta. Circa due milioni di euro di lavori, grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza, al fine di dare lustro all’antico paese entrato a far parte dell’élite dei “Borghi più belli d’Italia” e al tempo stesso fornire servizi alla cittadinanza, come l’asilo nido, e avviare un programma di risparmio energetico in tutti i plessi scolastici e in quelli comunali. A breve infatti partiranno i lavori, progettati dall’Ufficio tecnico comunale, diretto da Nicola Mazza, che riguarderanno l’efficientamento energetico nel plesso di scuola materna e in quello della primaria, nonché negli edifici comunali. Oltre all’asilo nido, in contrada Cicirello, che può ospitare 8 bambini, i cui lavori, per una spesa totale di circa 500 mila euro, sono stati completati di recente, verranno investite cospicue somme per i restanti edifici scolastici. Nel plesso adibito a scuola primaria, in piazza Umberto I, per permettere un risparmio energetico, oltre al fotovoltaico verrà realizzato un impianto di illuminazione interna alle aule con sistema di accensione elettronico a sensori, mentre nell’edificio di scuola materna, sarà realizzato l’impianto fotovoltaico e sostituiti gli infissi esterni. Seicentomila euro sono stati invece stanziati per gli uffici comunali, per opere che prevedono anche l’impianto a pompa di calore per la climatizzazione e la sostituzione delle lampade tradizionali con quelle a led nei prospetti del Municipio e sotto i portici. Migliorie anche nel borgo di Cacchiamo dove verranno spesi 200 mila euro per l’ex scuola da adibire a struttura di accoglienza turistica e realizzare attività di tipo didattico. Oltre ai progetti che riguardano la sostenibilità e l’efficienza energetica, partiranno dei lavori che interessano la sicurezza, il verde e il sociale, come l’installazione delle telecamere di videosorveglianza negli angoli principali del paese, nelle principali strade di periferie e nel borgo di Cacchiamo, per una spesa di circa 200 mila euro, ma anche l’impianto di illuminazione pubblica lungo la strada comunale Gazzana – Buonriposo – San Michele.




Il decreto è già pronto- fanno sapere dall’Utc- così a breve saranno avviate anche le opere di completamento del “Centro Diurno”, in Via Giudea, da adibire ad attività per disabili e anziani, una spesa di 775 mila euro. A fine mese, infine, sarà inaugurata tutta la storica piazza San Pietro, uno dei belvederi di Calascibetta, rimasta chiusa per diversi decenni, dove sorge l’antichissima Torre Normanna risalente al 1079 e utilizzata dal Conte Ruggero come torre d’avvistamento. La piazza è ritornata all’antico splendore grazie ai lavori di consolidamento del costone roccioso, terminati da poco. Opere che hanno consentito di realizzare anche una passerella in vetro nel vuoto, ovvero il “Poggio del Conte Ruggero d’Altavilla”.
Francesco Librizzi