Tale prerogativa poteva essere prevista sia come ulteriore proroga, anche per il 2023, della Legge Madia, per il superamento del precariato, come già attuato da diversi anni, sia come stabilizzazione del personale assunto durante il periodo Covid, dopo 18 mesi.
L’amarezza discende dalla constatazione che questo personale ha dato una grossa mano negli ultimi anni alla sanità con la propria opera, ma non ha trovato la giusta attenzione da parte della politica nazionale e regionale, in un momento storico nel quale le stesse forze politiche sono maggioranza sia a Roma che a Palermo.
Dr. Salvatore A. Mingrino
Segretario Regionale Aggiunto Fedirets – Sezione Fedir