Angelo Salamone – Rsu-Uil Scuola Enna: il “merito” a totale carico degli studenti, senza nessun onere alle casse dello Stato

La prima legge di bilancio del governo Meloni mostra tutta la sua inadeguatezza per due ordini di ragione: da un lato le insufficienti misure di contrasto alla crisi energetica dall’altro le inique misure di natura fiscale, di contrasto alla povertà ed in particolare di mancato rilancio della scuola pubblica.
Il governo conferma le regole per il ridimensionamento scolastico che si concluderà con la chiusura di almeno seicento istituti, prevalentemente nelle regioni del sud; sperando che non sia il preludio di un grande ritorno alle classi pollaio.
Nessuna proposta sul precariato del personale docente e non; ne sui vincoli della mobilità; ne sul reclutamento del personale.




Sono scomparse le risorse per l’edilizia scolastica e per il trasporto scolastico.
Ora è chiaro perché è stato introdotto il “Merito”: il merito è totale carico degli studenti, senza nessun onere aggiuntivo alle casse dello Stato.
Angelo Salamone – Rsu-Uil Scuola Enna

Published by
redazione-vivienna