Così si esprime l’avv. Sinuhe Curcuraci: “Una esperienza umana, prima ancora che professionale, che non può lasciare indifferenti davanti a tanta sofferenza ed inadeguatezza del sistema penitenziario italiano
Abbiamo avuto la possibilità di toccare con mano le condizioni di vita dei detenuti, condizioni non al passo con i tempi e, soprattutto con i principi di diritto della nostra carta costituzionale.
Di contro abbiamo avuto la possibilità di notare la grande capacità e professionalità degli operatori del carcere in tutte le sue figure, a partire dalla direzione, dal personale della polizia penitenziaria, degli educatori e dei volontari che con le loro grandi capacità sopperiscono in larga parte a deficit strutturali e di carenza di personale oramai cronici.
La loro capacità empatica e di collaborazione sia con i detenuti che con la categoria forense, lenisce in qualche modo la condizione di cattività.
Ma la strada da fare è davvero molto lunga …”.
Nel pomeriggio è seguito il convegno “GIUSTIZIA RIPARATIVA – Dalle pene alternative alle alternative alla pena” introdotto e moderato dall’avv.Sinuhe Curcuraci, Presidente della Camera Penale di Enna.
Sono intervenuti:
Prima CAMMARATA, Referente Osservatorio Carceri Camera Penale di Enna
Giuliana CONTE, Segretaria Camera Penale di Enna
Sergio D’ELIA, Segretario Nessuno tocchi Caino
Paolo COLIANNI, ex Assessore Regionale Famiglia ed Enti Locali
Antonio CONIGLIO, Consiglio Direttivo Nessuno tocchi Caino
Paolo GAROFALO, Referente di Nessuno tocchi Caino a Enna
Donatella CORLEO, Consiglio Direttivo Nessuno tocchi Cain
Sabrina RENNA, Consiglio Direttivo Nessuno tocchi Caino
Elisabetta ZAMPARUTTI, Tesoriera Nessuno tocchi Caino
L’evento è stato ripreso da Radio Radicale