Rinasce ad Enna il Rugby con una società che vuole partecipare al campionato di serie C
Enna-Sport - 02/09/2022
Enna. Rinasce con concretezza il rugby ad Enna grazie all’iniziativa dell’Union Rugby del presidente Liborio Gioveni, che è anche delegato provinciale della Federazione rugby, e del Ds Gaetano Emma che sono riusciti a catalizzare l’interesse dii tanti giovani. Da circa una settimana nel campo di atletica leggera di Enna bassa “Tino Pregadio” la squadra tutta ha iniziato la preparazione in vista della partecipazione al campionato di serie C che dovrebbe iniziare a fine settembre inizio ottobre. Ci sono circa trenta atleti molto giovani con una età media di 23 anni sia ennesi che studenti universitari di altri centri, che si sono detti pronti a praticare ufficialmente questo sport che ad Enna una tradizione cinquantennale. La preparazione atletica viene coordinata da Stefano Dell’Arte e protrarrà per circa un mese per concludersi a fine settembre con un test da sostenere contro i Briganti di Catania, che hanno sicuramente una maggiore esperienza. Il rugby negli anni ottanta è arrivata ad Enna grazie a Dario Cardaci, che si era messo in contatto con le società di Catania, dove il rugby è uno degli sport più popolari e che ha ottenuto grandi risultati, ma poi per difficoltà soprattutto di carattere economico non ha consentito che la squadra proseguisse nella sua attività federale .Ora c’è anto entusiasmo per la realizzazione di questo nuovo progetto e diverse aziende locali stanno contribuendo tra cui Main Sponsor Sud dell’imprenditore Paolo Valenti. Per quanto riguarda l’attività giovanile previsti due open day il 15 settembre e l’1 ottobre per L’associazione sportiva ASD Unione Rugby Enna è nata quest’anno grazie all’iniziativa di alcuni giocatori e del delegato provinciale Fir Gioveni.
La scelta del nome è servita per simboleggiare una unione tra le varie generazioni di atleti. La missione del club è di riappropriarsi della memoria storica e legarsi al tessuto cittadino, universitario e sociale affinché il movimento non debba più subire crisi e fasi di fermo.