La Direzione dell’ASP di Enna sottolinea quindi “l’impegno profuso nel tempo dagli ingegneri Salvatore Cordovana e Gianpaolo Sottile del nostro Ufficio Tecnico per la realizzazione dell’Emodinamica presso l’Umberto I di Enna, progetto che l’Assessorato Regionale della Salute ha inserito, nel corso del 2021, nell’elenco di interventi approvati a valere sulle risorse del PO FSR Sicilia, per un importo complessivo di € 2. 450.000,00.”
L’intervento è previsto in corrispondenza del 2° piano dell’Ospedale, su un’area contigua al reparto UTIC (Unità di Terapia Intensiva Coronarica) diretto dal dott. Calogero Vasco, e in un’altra area disponibile individuata in vicinanza, per una superficie di 279 metri quadrati.
Tra le opere previste, saranno realizzate due sale di Emodinamica di cui una, in particolare, dovrà garantire contemporaneamente le funzioni di sala operatoria e sala angiografica, ottimizzando l’integrazione dell’apparecchiatura angiografica con il tavolo operatorio e con gli altri sistemi di diagnosi e monitoraggio. Previsti, inoltre, numerosi spazi e locali a corredo dell’Emodinamica.
“Oltre agli interventi di adeguamento edilizio e impiantistico da realizzare, – si legge nella relazione del Progetto- saranno acquisite le apparecchiature per equipaggiare l’area”. Nell’elenco apparecchiature che saranno acquisite, vi sono, tra le altre, l’Angiografo robotizzato, lo Stativo monoplanare multidirezionale, Generazione RX, Detettore digitale, sistema di acquisizione, memorizzazione, visualizzazione ed elaborazione digitale delle immagini cardiovascolari, Ecotomografo, Poligrafi, dispositivi per anestesia, elettrobisturi con carrello, defibrillatore e saturimetro, aspiratore elettrico, un sistema integrato di co-registrazione eco-intracardiaco, il monitore multiparametrico ad altissime prestazioni e risveglio.
“L’attivazione dell’Unità di Emodinamica all’interno dell’Unità Operativa Complessa di Cardiologia – dichiara il dott. Calogero Vasco – costituirà un completamento del reparto esistente ai fini del soddisfacimento del fabbisogno dell’utenza. L’Emodinamica servirà un’ampia platea di abitanti del territorio circostante, attualmente costretto a recarsi presso ospedali più distanti, in modo da rispondere alle nuove esigenze di salute della popolazione in termini di maggiore appropriatezza e completezza delle cure, a beneficio dei tempi e della qualità dell’assistenza. La realizzazione dell’Emodinamica s’inserisce nel generale processo di ammodernamento e rinnovo tecnologico avviato dall’Azienda per allineare l’offerta dei servizi ospedalieri con le richieste di assistenza provenienti dal territorio”.